testata ADUC
Visto per coniuge di cittadino italiano UE
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
19 luglio 2018 0:00
 
Gentilissimi,
mio marito è cittadino ecuadoregno residente in Ecuador ed io sono cittadina italiana residente in Italia e ci siamo sposati il 20 aprile 2018. L’atto è stato legalizzato apostillato e tradotto in italiano, consegnato al Consolato italiano, registrato presso la cancelleria consolare italiana, inviato al mio Comune di residenza che lo ha trascritto. Mio marito si recherà ora per chiedere il visto shengen turismo finalizzato a farmi visita (hanno eliminato il visto per rincongiungimento familiare) consegnando i suoi documenti, i miei, l'assicurazione sanitaria che copre le spese per 30mila euro, formulario per il visto di ingresso, dichiarazione di garanzia o alloggio, estratto e certificato di matrimonio italiano rilasciati dal mio comune.
Il visto in questo caso è dato di diritto in quanto congiuge di cittadino italiano oppure esiste discrezionalità dell ambasciata nel rilascio? Poichè abbiamo con loro una causa pendente di un anno e mezzo fa relativa al mancato rilascio del visto turistico (eravamo fidanzati in quel periodo) potrebbero non darlo per questi motivi? è discrezionale il rilascio?
Cordiali saluti
Francesca, dalla provincia di CA

Risposta:
non è discrezionale, salvo rarissimi casi di sicurezza dello Stato e simili, e deve essere rilasciato gratuitamente e con priorità su tutti gli altri visti ai sensi dell'art. 5 del decreto legislativo 30 del 2007.
ADUC Immigrazione - https://immigrazione.aduc.it/
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS