Dal 2015, per motivi interni, la Cina non rilascia più certificati di stato libero. La Germania (come la Corea) ha ottenuto di poter avere lo stesso questi certificati per il caso di matrimonio fra propri cittadini e cittadini cinesi ma l'Italia (come la Francia) no.
Noi abbiamo ottenuto il certificato (e lo abbiamo fatto tradurre da un Notaio cinese) ma poiché hanno aggiunto che è valido solo per la Germania è stato impossibile farlo legalizzare dal Ministero degli Affari esteri cinesi e quindi dall'Ambasciata Italiana a Pechino.
A questo punto devo chiedere il nulla osta al comune di Milano (dove entrambi risiediamo, la mia futura moglie ha già da anni anche il permesso di soggiorno) e, una volta ricevuto il probabile rifiuto, andare in Tribunale e chiedere a loro (con che procedura?) di farci avere il nulla osta? O esiste qualche alternativa più veloce? sapete che tempi occorrano?
Grazie in anticipo
Francesco, da Milano (MI)

Risposta:
non esiste alternativa più veloce, l'iter da lei indicato è quello da seguire, premurandosi di render noto al Comune prima e al Tribunale poi (al quale potrà rivolgere una domanda in volontaria giurisdizione) tutti i passaggi e tentativi che lei ha già fatto.