Mia moglie rumena è dovuta andare in Romania e starci circa dieci giorni per fare la documentazione necessaria per chiedere la cittadinanza. Al suo rientro in Italia gli scadeva il permesso di soggiorno, siamo andati a chiedere la carta di soggiorno, in questura (ormai siamo sposati da circa quattro anni) e qui ci hanno dato il famso cedolino. Quando siamo antati in Prefettura a consegnare i documenti per la cittadinanza ci è stato detto che occorreva il permesso di soggiorno in corso di validità e che il cedolino non valeva niente. In questura ci è stato detto che la carta di soggiorno l'avrebbero rilasciata dopo quattro mesi dalla richiesta, la Prefettura ha detto (e scritto!)che se entro due mesi non presentavamo la carta di soggiorno in originale, considerava scaduta la validità dei documenti e avrebbe respinto la domanda di cittadinanza. Forse non sono stato chiaro in maniera eccellente ma sono sicuro che mi avete capito. Che fare? Sarà, mia moglie, costretta a tornare in Romania per rifare di nuovo tutta la documentazione, facendo la spola tra Uffici di polizia, colonsolato, traduttori autorizzati e chi più ne ha più ne metta spendendo una fortuna? (si perchè in quel paese se non pagni non ti restituiscono nemmeno il saluto che gli dai! Come affrontare questo cane che si morde la coda? Mi domando come sia possibile che mia moglie, che ha già rinnovato due permessi di soggiorno di due anni l'uno e che adesso chiede la carta di soggiorno, occorrono quattro mesi per averla! Bella Italia.
Vittorio, da Pisa

Risposta:
La legge prevede un termine di 90 giorni per il rilascio del documento, decorsi inutilmente i quali le consigliamo di mettere in mora la Questura.
Aduc Immigrazione