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Rumeni in Italia alle prese con le istituzioni
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Lettera 
29 gennaio 2007 0:00
 
Buon giorno. Sono cittadina rumena, dopo che ho spedito la domanda in prefettura alla fine di dicembre adesso c'e un problema piu grosso che prima... siamo in UE... cosa vuol dire un buio totale per tutte le istituzioni. Ho chiamato la prefettura che mi disse non ti serve piu nulla osta perche sei infermiera preofessionale e perche siete nella comunita, poi sono andata iscrivermi all'collegio IPASVI che mi disse si adesso ti possiamo iscrivere senza nulla osta,pero oltre che mi hanno fatto pagare un sacco di soldi, mi chiamano dicendo che e arrivata una circolare dalla federazione IAPSVI che dice "ci vuole la carta di soggiorno rilasciata dalla questura"... va bene... parlo alla questura, che credete, mi manda alla perefettura per chiedere informazioni in che riguarda la documentazione che mi serve per poter svolgere la mia professione in italia.Avete capito e un cerchio che non finisce mai. Chiedo gentilmente se mi puo dare un consiglio dove devo andare per risolvere questo problema. Ah dimenticavo non posso lavorare senza l'iscrizione all'albo professionale tenuto dall'collegio IPASVI.
Georgiana

Risposta:
In realta' lei potrebbe ottenere sia dall'albo l'iscrizione senza carta di soggiorno (gli europei possono circolare e prestare servizi liberalmente, senza bisogno di titolo che semmai viene di conseguenza), sia ottenere il titolo di soggiorno per lavoro autonomo (se non subito la carta quantomento il permesso che poi le da' diritto all'iscrizione). Proceda nei confronti di entrambe le istituzioni, sportello unico e collegio IPASVI, minacciando le vie legali: clicca qui Aduc Immigrazione
 
 
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