Sono capitata sul Vostro sito questa sera, mentre stavo cercando sul sito della Questura di Vicenza il numero del permesso di soggiorno della mia colf. Da marzo di quest'anno, ogni mese si presenta alla questura dove le spostano l'appuntamento di un mese. Ho provveduto alla sua regolarizzazione con la BOSSI-FINI e le e' stato rilasciato il primo permesso di soggiorno nel marzo del 2003, rinnovato nel 2004 con scadenza a marzo nel 2006. Nel frattempo ha ottenuto il ricongiungimento familiare del figlio minorenne, chiaramente entrato clandestinamente con lei. Al momento della concessione del ricongiungimento e' stata costretta a autodenunciarsi per l'entrata illegale del figlio dalla citta' di BARI. Adesso da otto mesi si presenta in Questura ogni mese per sentirsi dire che il suo permesso non e' ancora pronto perche' sono in attesa di non si sa che risposta dalla questura di Bari. Cosa possiamo fare? Vi ringrazio e invio cordiali saluti.
Claudia, da Arzignano

Risposta:
Non riusciamo a capire cosa abbia autodenunciato a Bari. Se si tratta del "palesare" l'ingresso del figlio da quella frontiera non dovrebbero esserci problemi. Vi consigliamo comunque di inviare una raccomandata AR di messa in mora alla Questura tenuta al rilascio, in cui si fa presente il ritardo e si chiede il rilascio del permesso, ovvero la spiegazione delle ragioni del ritardo, chiedendo anche l'accesso agli atti del fascicolo, in modo da comprendere dove e' l'inghippo.
Aduc Immigrazione