Non vorrei sembrare insistente ma l'anno scorso ci si rivolgeva ad un centro stranieri che su appuntamento raccoglieva la documentazione0 necessaria e la girava alla questura, passato un certo periodo loro chiamavano e sempre su appuntamento si andava a ritirare tutto in questura, tutto alla modica somma di 5,00 euro. A me sembra solo un modo di far cassa alle spalle delle famiglie di stranieri o composte da stranieri, che normalmente non hanno grandi disponibilita'. Gli stessi impiegati dell'ufficio stranieri la ritengono una sciocchezza. Comunque probabilmente va bene cosi', provero' a rivolgermi a qualcuno di piu' sensibile. Forse fa piu' notizia che non possano uscireper tre mesi mentre aspettano il permesso di soggiorno. Grazie e distinti saluti.
Demis

Risposta:
Non e' una questione di nostra sensibilita'. Ci fa piacere che fino a qualche tempo fa a Vicenza si fossero organizzati cosi', ma in quasi tutte le altre questure di Italia il permesso di soggiorno si rinnovava facendo una notte ed una mattina di coda davanti alla Questura. La nuova procedura, obbligatoria in tutta Italia, rende un po' piu' civile e umano il rinnovo dei permessi nelle Questure meno organizzate. Purtroppo a scapito di chi prima della nuova procedura aveva trovato una organizzazione migliore, efficiente e meno costosa.
Aduc immigrazione