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Pratiche di ingresso di moglie di cittadino italiano
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Lettera 
12 dicembre 2006 0:00
 
Salve sono un cittadino italiano residente a Torino, il 7 Agosto mi sono sposato a Torino con una cittadina peruviana e il 22 agosto siamo partiti in viaggio di nozze a Lima Peru, dove mia moglie a i genitori e la figlia. Abbiamo fatta domanda di visto per coesione familiare per lei e per la figlia minorenne (15 anni), io sono rientrato in italia per lavoro ed e' accaduto che la figlia puo' ottenere il visto, mentre a mia moglie gli e' stato negato poiche nel 2004 ha avuto in italia un decreto di espulsione amministrativa per non aver ottemperato nei tempi ad ottenere il permesso di soggiorno. Io ho fatto preparare da un avvocato di Torino istanza per l'annullamento dell' espulsione al SIS - Ministero degli Interni, domanda che ho spedito a mia moglie e che l'ha consegnato all' Ambasciata di Lima, poi ho fatto domanda sempre tramite l'avvocato di ricorso per il ricongiungimento familiare non ottenuto, inrizzato al tribunale ordinario di Torino.Sono passati 3 mesi e non so ancora nulla, io sono invalidi civile al 75% ho bisogno di mia moglie, inoltre i miei parenti sono di Bari e quindi mi trovo completamente solo a Torino (tranne qualche amico). Cossa altro posso fare, sapete consigliarmi? Ho sentito dire che posso fare un istanza alla prefettura anche senza avvocato vi risulta? Inoltre c'e' da dire che il mio avvocato per poter istruire meglio la pratica di ricorso al Tribunale di Torino mi chiese di fare domanda di ricongiungimento familiare alla prefettura di Torino, ma cio' non e' stato possibile perche la prefettura mi ha detto che il ricong. familiare lo fanno solo gli stranieri, mentre la coesione familiare si richiede in questura ma quando il coniuge straniero e' nel territorio italiano, vi risulta tutto cio'?
Gaetano, da Torino

Risposta:
Riteniamo che l'espulsione non osti alla presenza di sua moglie in Italia, per il disposto dell'art. 19 t.u. immigrazione. Crediamo che correttamente il suo avvocato abbia adito il tribunale ordinario di Torino competente in materia di diritti all'unita' familiare.
Aduc Immigrazione
 
 
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