Gentili Signori. Sono un cittadino romeno, sposato e padre di un figlio e ho inoltrato la richiesta per il conferimento della cittadinanza italiana per motivi di soggiorno nel 2004. Nonostante il fatto che sono trascorsi due anni, e che la pratica doveva essere istruita entro tale periodo, non ho ricevuto nessuna comunicazione in merito. Ho anche interpellato la Prefettura di Venezia, competente per territorio, per avere notizie riguardo alla mia pratica. Il personale incaricato mi ha comunicato che la pratica è ancora in fase d'istruttoria a Roma, al ministero. Considerando i fatti sopraesposti. Vi chiedo quali sono le procedure da avviare per avere una risposta chiara in merito, anche perché mio figlio ha quasi 18 anni e non vorrei che fosse costretto ha presentare una richiesta individuale in tal senso. Vi chiedo anche come cambieranno le normative riguardanti i documenti di studio, qualifica professionale e patente auto in vista dell'adesione della Romania all'U.E. Inoltre vorrei sapere se i cittadini appartenenti all'U.E. possono ottenere il porto d'armi necessario per svolgere il mestiere di guardia giurata. RingraziandoVi anticipatamente porgo. Distinti saluti.

Risposta:
Occorre intimare il ministero dell'interno con raccomandata ar: clicca qui avvertendo che in difetto si adiranno le vie legali. Per quel che attiene alla sorte dei Rumeni, la rinviamo al nostro articolo: clicca qui
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