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portare in italia mio figlio e sua madre filippina
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Lettera 
14 dicembre 2017 0:00
 
salve,
mi chiamo ivan, mi trovo a manila da cinque mesi, pago ogni mese al bureau of immigration per stare con la mia futura moglie e mio futuro figlio che nascera` tra un mese, in modo regolare.
alla nostra ambasciata mi hanno detto di andare nel comune di manila per riconoscere il figlio con i documenti dell`ospedale e dopo un mese avro` il certificato di nascita per fare il passaporto italiano al piccolo e fare il passaporto filippino.
poi il visto madre al seguito e....... all`ultimo momento la signora deve fare un seminario informativo del governo filippino per conoscere il paese dove andra`.
bene molto importante questo seminario perche` sicuramente molti immigrati conoscendo la reale situazione di altri paesi mai si sarebbero mossi.
fatto il seminario e pagata la tassa per lo stesso, chiedendo vita morte e miracoli del sotto scritto le dicono e no non puoi lasciare il paese ne tu ne il bambino visto che il tuo futuro marito e` legalmente separato ma non divorziato.
cosi io dovrei torenare in italia per il 14 febbraio per fare domanda di divorzio dal mio avvocato che mi dice non posso farla la domanda tramite procura o ect. poi andare in tribunale dopo due mesi e attendere quando il giudice emettera' la sentenza e avro` il certificato di divorzio da dare a quelli del seminario e lei potra` col bambino raggiungere l`italia.
ho telefonato alla farnesina risposta tutto e` possibile in uno stato sovrano!
potete prendere informazioni su questo seminario e vi richiamo no
..... vada all`ambasciata a manila bene io all`ambasciata sono andato la prima volta ed cera chiusa e sul sito c`era scritto aperta ed il carabiniere si e` pure arrabbiato perche` lo visto nella sua guardia li in compagnia di due agenti filippini
ricordiamoci che e` suolo italiano ed i due agenti senza permesso non possono entrare la seconda volta ho dovuto parlare con due operatrici filippine che capivano poco l`italiano ma una mi ha chiesto ma e` sicuro che e` suo figlio..........
se ritorno un` altra volta l`attentato lo faccio io ed non sono musulmano anche dopo aver visto le pessime recensioni sulla nostra ambasciata a dimenticavo il penultimo ambasciatore prosciolto tre giorni fa per corruzione qui sono corrotti anche cani e gatti quindi.......in italia pure i pesci rossi.
vorrei sapere ma sto seminario e solo per prendere soldi o vincolante?
io non ho mai giocato con le donne e nemmeno con le tasse mai corrotto ne ho mai corrotto sono abbandonato dal mio stato e quello filippino piu` mi trattiene e piu` ci guadagna, farei la donazione ma anche un euro e` tanto per me e se e` vincolante addio bonus bebe' e premio alla nascita e ogni volta il ginecologo vuole i soldi e il parto costa molto ho fatto quattro voli qui nelle filippine per amore e non lavoro piu` lei e` nata con la microcitosi e l`ovaio policistico e lo stato filippino non muove un dito io lo mosso con il benestare dei miei genitori e la mia separazione e` consensuale.
grazie
Ivano, da Oliveto Lario (LC)

Risposta:
non conosciamo le regole dello stato filippino per l'espatrio dei suoi cittadini. Comunque, se i tempi del divorzio sono solo due mesi, può aspettare i documenti necessari e riprendere dopo la pratica di espatrio dei suoi familiari.
In Italia ci sono regole a favore per ottenere col visto turistico il permesso di soggiorno del coniuge straniero in caso di matrimonio o di contratto di convivenza.
In proposito può andare sul ns. sito:
https://immigrazione.aduc.it/articolo/al+coniuge+cittadino+italiano+spetta+permesso+carta_10434.php
 
 
 
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