Buongiorno,
io e mia moglie siamo in attesa dell'incontro presso la questura previsto per il 12/2/2019 per ottenere/richiedere il permesso di soggiorno. Ci siamo sposati 11/9/2018 presso il Comune di Milano ed abbiano tutta la documentazione necessaria (spero) per ottenere il sospirato permesso di soggiorno. Mia moglie ha terminato i c.d. giorni Schengen (era entrata in Italia grazie ad un visto turistico scadente il 2020 per il quale appunto ha terminato i giorni di regolare permanenza in Italia) quindi vive con me a Milano senza un regolare permesso di soggiorno ma con un regolare certificato di matrimonio. Per gravi problemi familiari (sua madre sta molto male) vorrebbe tornare qualche tempo a San Pietroburgo e successivamente far ritorno in Italia in prossimità dell'incontro fissato in Questura. Ci hanno detto che se dovesse decidere di partire non potrebbe più tornare in Italia in quanto appunto attualmente "irregolare". Come possiamo fare per uscire da questo loop? A quale istituzione/ufficio/consulente/altro presente a Milano potremmo rivolgerci?
Grazie per quanto saprete dirmi
Pasquale, dalla provincia di MI

Risposta:
le suggeriamo di chiedere un appuntamento con il dirigente dell'ufficio immigrazione della questura competente per territorio, rappresentare la situazione documentandola al fine di chiedere un permesso di soggiorno straordinario, e limitato nel tempo, che le consenta di rientrare in Italia, considerata la data dell'appuntamento, decisamente distante nel tempo e non compatibile con la vostra situazione di emergenza.
ADUC Immigrazione - https://immigrazione.aduc.it/
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Ha risposto Emmanuela Bertucci: https://sosonline.aduc.it/info/bertucci.php