Salve,
Sono cittadina Italiana, attualmente residente in California e sposata in Australia con cittadino Australiano.
Stiamo progettando di rientrare in Italia e vorremmo capire come iniziare a muoverci per ottenere i documenti necessari affinche' mio marito sia legalmente autorizzato a vivere e lavorare in Italia.
Sembrerebbero essere fattibili almeno 3 diverse opzioni, ma avremmo bisogno di qualche consiglio per intraprendere la strada piu' semplice e veloce:
1) Richiesta di cittadinanza per matrimonio:
Abbiamo i requisiti ma ottenere la documentazione tramite il Consolato di Melbourne e le approvazione tramite il Consolato di San Francisco potrebbe rendere la pratica ancora piu' lunga dei 2 anni previsti dalla legge (e regolarmente ecceduti dal Ministero del Interno)
2) Richiesta di cittadinanza per discendenza:
Questa opzione sembrerebbe richiedere meno tempo della precedente (6 mesi??). Pero' non siamo sicuri di avere tutti i requisiti (o ottenerli in tempi brevi). Il padre biologico di mio marito e' Italiano, residente a Latina, ma non ha mai conosciuto il figlio. Il nome e la nazionalita' del padre risultano dal certificato di nascita australiano di mio marito, ma non sappiamo se un atto di riconoscimento sia necessario (il che sarebbe emozionalmente e tempisticamente complicato e aprirebbe le porte del Diritto Familiare e riconoscimento giudiziario)
3) Permesso di soggiorno
Mio marito non ha mai avuto residenza in Italia, ed insieme viviamo all'estero da quasi 7 anni. Quali opzioni e tempistiche ci si prospettano se dovessimo tralasciare la richiesta di cittadinanza per il momento?
Francesca, da Pleasanton (EE)

Risposta:
la soluzione più semplice è indubbiamente la terza. Il suo coniuge ha diritto di ingresso al suo seguito in Italia e, una volta qui, diritto alla carta di soggiorno per familiari di cittadini UE.
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