Spett.le Aduc, sto pensando di far venire in Italia la mia ragazza dal Brasile, con permesso di soggiorno turistico per circa 90 giorni (il limite massimo, mi sono informato sulla documentazione e sulle garanzie da presentare cosi' come disposto dalla direttiva del marzo 2000. Vorrei pero' porvi 2 quesiti ai quali di certo voi saprete darmi una risposta esaustiva.
1) per quanto concerne la tabella A allegata alla predetta direttiva, sembrerebbe che la quota fissa di 206 euro siano sufficienti come garanzia economica, per la permanenza di 90 giorni. E' cosi'? Se no, potreste indicarmi l'importo esatto per quel periodo di tempo?
2) se nel periodo di tempo indicato decidessi di contrarre matrimonio civile e lo stesso, a causa della tempistica per le pratiche d'uopo, dovesse avvenire in giorni successivi al periodo di validita' del permesso suddetto, cio' varrebbe a rinnovare il permesso per il tempo necessario a contrarre matrimonio.
3) in ultima analisi, si puo' istaurare una coppia di fatto tra stranieri (extracomunitari) ed italiani, senza per forza di cose contrarre matrimonio e quindi conseguire un permesso di soggiorno rinnovabile? Vi ringrazio per le risposte che mi darete di certo aiutera' me ed altre persone alle prese con una legislazione sull'immigrazione che non tiene affatto conto dei piu' svariati sentimenti che legano gli uomini di un popolo a quelli di un altro e va a colpire piu' che altro persone che oltre alla difficolta' di dover affrontare enormi sacrifici per incontrarsi, devono fare i conti con la fredda ed insensibile Legge.
Domenico, da Roma

Risposta:
1. gli importi sono quelli, ma le consigliamo, onde evitare sorprese spiacevoli di contattare personalmente l'ambasciata italiana in brasile e accertarsi con loro (magari via fax che ne riamnga traccia);
2. Il permesso per turismo non e' rinnovabile oltre i 90 giorni. Consideri che una volta sposata, sua moglie non sara' espellibile e che per sposarsi non occorrono permessi di soggiorno.
3. No, la coppia di fatto non ha rilievo nemmeno per gli italiani, si figuri per gli stranieri...
Aduc Immigrazione