Ho fatto richiesta all'Ambasciata Italiana in Etiopia per invitare un persona con VISTO TURISTICO. Questa persona ha lavorato nella mia casa in Addis Abeba per due anni, quando sono rientrato in Italia, questa e' stata assunta da una Signora che lavora all'Ambasciata (che tra l'altro oltre a non aiutarla ad avere il Visto l'ha pure licenziata perche' non era d'accordo che venisse in Italia). La domanda e' stat fatta secondo la procedura, e accompagnata da una Fidejussione, non e' stata dato il Visto perche hanno paura che non rientrino, Ho presentato ancora una volta la domanda, e ho parlato con i funzionario in Ambasciata che mi dice che alle persone giovani (donne) non rilasciano il Visto perche' e stato dato questa direttiva... Domando io cittadino Italiano non sono libero di invitare una persona che conosco benissimo e poi si discrimina una persona senza nessun motivo. Grazie fatemi sapere. Attendo il visto la prossima settimana, vediamo, ogni volta bisogna pagare per a domanda, e per loro piu' di uno stipendio... 40 Euro x 2.

Risposta:
L'ambasciata e' tenuta a motivare il diniego per iscritto. In caso di mancata motivazione si puo' fare ricorso al Tar Lazio.
Aduc Immigrazione