Vi ringrazio per le info ricevute, torno a disturbarvi con ulteriori richieste.
1. Sarei interessata ad avere informazioni su cosa comporta richiedere un permesso di soggiorno come rifugiato politico, la procedura da seguire e per quanto tempo la persona non ha la possibilit di rimpatriere per visite familiari.
2. Dove possibile reperire a Milano moduli per la richiesta del permesso di soggiorno riguardo alla proroga, che quasi sicuramente ci sara' del Decreto Flussi 2006.
3. In ultimo, e chiedo scusa per le molteplici richieste, mi sarebbe utile conoscere un'associazione no profit, a Milano, a cui rivolgersi per avere degli aiuti pratici in merito alla parte legale della questione in oggetto. Grazie per la cortesia.
Laura

Risposta:
1) il permesso di soggiorno per rifugiati politici non e' una soluzione alternativa alla impossibilita' di ottenere altrimenti un permesso per lavoro. La domanda va presentata alla Questura, che la trasmette alla Commissione competente che vaglia la richiesta e decide in merito. Nel frattempo, e per un massimo di 20 giorni, il richiedente puo' essere trattenuto presso un centro di permanenza temporanea. Se la richiesta viene rigettata ad essa segue un provvedimento di espulsione. Se la richiesta viene accolta, si ha diritto ad un permesso di soggiorno biennale, rinnovabile e ad un documento di viaggio per l'estero che pero' non consente di tornare nel proprio Paese di appartenenza. Dunque non si puo' rimpatriare, pena la perdita dello status di rifugiato.
2) Non abbiamo compreso cosa ci chiede con la seconda domanda.
3) Non abbiamo contatti con associazioni che operino nella sua zona.
Aduc Immigrazione