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Riforma della Bossi-Fini
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Lettera 
5 ottobre 2006 0:00
 
Gentili collaboratori di Aduc, ho appena avuto notizia del testo che il min. amato ha presentato riguardante la modifica della Bossi-Fini ed allora mi e' venuto un dubbio: le domande di visto presentate nello scorso decreto flussi verranno accetate solo se presentate entro il 21/07/06; lo sponsor sara' una forma di ingresso regolare che verra' effettuata nell'ambito delle quote: quest'ultime saranno effettuate triennalmente ecc.ecc. Ma allora una persona che per mille motivi non e' riuscita a presentare la domanda entro la data suddetta e lavora da tempo in italia, ma non puo' regolarizzare la propria situazione che fine avra'?? Dovra' aspettare tre anni prima di avere un ulteriore decreto flussi oppure dovra' fingere di sposarsi per poter ricevere questo benedetto permesso di soggiorno? Una sanatoria sarebbe stata forse la soluzione migliore... Tante parole per nulla.. questo governo deve prima capire che ci persone "invisibili" alle quali non si da particolare importanza. Scusate per lo sfogo ma ci molte persone che vivono in italia da tempo e hanno un lavoro e solo perche' non hanno presentato la domanda in tempo, non hanno diritto ad un permesso di soggiorno... Sono molto delusa e dispiaciuta da quello che sto sentendo e spero vivamente che il governo decida di fare una mini sanatoria (o qualcosa del genere). Secondo Voi esiste una speranza che questo avvenga? Grazie per l'attenzione.

Risposta:
Concordiamo con lei con l'esigenza di una riforma normativa che consenta di lavorare serenamente in Italia, che conceda un permesso di soggiorno a chi ha lavoro e sia severa con gli irregolari. Ci siamo piu' volte pronunciati sull'argomento:
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Il percorso di modifica e' ancora lungo e ci impegneremo come associazione per far comprendere l'importanza di una riforma del settore che guardi realisticamente alla situazione italiana e, sulla scorta dell'esperienza degli ultimi anni, riesca a creare meccanismi di ingresso svincolati dalle quote, per evitare che stranieri che vivono in Italia da diverso tempo e lavorano rimangano privi del permesso, e, fatto cio', al contempo sappia essere severa con gli irregolari.
Aduc Immigrazione
 
 
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