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Rientro in Italia con la sola cedola
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Lettera 
27 luglio 2006 0:00
 
Spett.le Aduc Immigrazione, il giorno 13 luglio abbiamo scritto e consegnato la raccomandata a mano che ci avete indicato all'Ufficio Immigrazione di Vicenza. Unita alla raccomandata ho unito due righe scritte da me dove manifestavo le mie perplessità e dove chiedevo un appuntamento con il dott. Sinatra (responsabile Ufficio Immigrazione di Vicenza) per parlarne e vedere come risolvere la questione. Non sono più stato contattato e venerdì 21 sono stato alla Questura con mia moglie, decisi a non uscire finchè non ci avessero prestato attenzione e risolto il problema. Abbiamo esposto a un impiegato che serviva allo sportello 1 la situazione e ci ha chiesto di aspettare un attimo. Dopo quasi un'ora siamo andati a chiedere nuovamente che ci prestasse attenzione e l'unica cosa che ha fatto è stato di prendere la nostra copia della raccomandata a mano e passarla agli Uffici dietro di lui perchè cercassero la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno a nome di mia moglie. A mezzogiorno, dopo aver aspettato più di 2 ore l'impiegato ha chiuso lo sportello e lo ha riaperto pochi secondi dopo per parlare con noi. Senza esagerare, si è messo un pò a ridere per il tono utilizzato dalla raccomandata e ci ha consigliato di lasciar perdere la Magistratura che sono cose troppo grandi! Ci ha riferito che la Questura non era assolutamente tenuta a rilasciare la Carta di Soggiorno malgrado fosse una cittadina straniera sposata con italiano e che l'unica cosa che potevano fare era di prorogare eccezionalmente la scadenza dell'attuale permesso fino al giorno dell'appuntamento per il nuovo permesso. Per mandare avanti questa proroga del termine ci ha detto di venire nuovamente allo sportello 1 questa mattina (24 luglio) per firmare una richiesta. Abbiamo fatto notare che davanti allo sportello 1 (che solitamente apre solo per chi ha appuntamento - è lo sportello adibito alla consegna dei rinnovi dei permessi e agli appuntamenti in genere) c'era un cartello grande dove diceva che il lunedì il servizio non era attivo e lo sportello restava chiuso al pubblico. Questo impiegato ci ha confortati dicendoci che non importava il cartello e che lui stesso si sarebbe preso cura della nostra pratica e che sarebbe bastato avvisare del nostro arrivo e ci avrebbe aperto. Risultato. Questa mattina mia moglie è stata e dopo aver aspettato la solita dose di tempo, ha ricevuto come risposta di tornare domani perchè oggi lo sportello non apriva e non avevano tempo per il pubblico! Perdonatemi la curata descrizione ma ci siamo rimasti molto male per il comportamento (che è la consuetudine) di questa gente e il fatto che ci abbiano deriso per la minaccia di azioni contro di loro per inadempienze. Non riesco a capire perchè queste persone non possono fare la carta di soggiorno a mia moglie, non sono riuscito mai a parlare con l'Ufficio immigrazione al telefono perchè non rispondono. Domani la moglie tornerà perchè sicuramente lo sportello sarà aperto e farà questa proroga. Noi la raccomandata l'abbiamo fatta, è il caso di far rispettare quanto abbiamo scritto e minacciato oppure prendere per buona intanto la deroga alla scadenza che ci danno e riparlarne a febbraio quando dovremo tornare? Nella raccomandata abbiamo richiesto che diano corso alla nostra pratica entro 30 giorni. Se non lo facessero e ci rivolgessimo ad organi più in alto, cosa possiamo portare con noi per non avere problemi per il viaggio? Basta un certificato di matrimonio, (uno di residenza) e il permesso di soggiorno scaduto con l'appuntamento? In Colombia sono esageratamente pignoli e per un niente fanno un sacco di problemi (dopo essermi sposato lì ho maturato una buona esperienza di ambasciata, consolati e di lentezze o inefficiente burocratiche!! Vi ringraziamo per il supporto che ci avete dato fin qui e non ci dimenticheremo certo di lasciare un contributo per il Vostro prezioso aiuto.

Risposta:
Se le vacanze che vi preparate a fare hanno come unica destinazione la Colombia (Paese di cittadinanza di sua moglie), il problema non si pone: clicca qui Non si faccia intimidire da nessuno. La raccomandata a mano riporta un timbro e una fima con data di avvenuta ricezione (senno' e' inutile e la deve fare via posta). Il 28 luglio prossimo uscira' un articolo su Aduc Immigrazione, che parlera' delle situazioni come quella che sta vicendo lei.
Aduc Immigrazione
 
 
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