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ricongiungimento io italiano adottato lui fratello extracomunitario
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Lettera 
22 maggio 2020 0:00
 
Buongiorno, un chiarimento, figlio adottivo di famiglia italiana, maggiorenne. Ho reincontrato mio fratello biologico cittadino di El salvador maggiorenne. Vorrei Venisse in italia a vivere, so che per motivi familiari se convivente con me una volta in italia non potrebbe essere espulso. La questioni si complica poichè sui documenti di adozione io risulto il figlio di mia zia Marta e non di Rosa madre biologica mia e di Marvin. Questo perchè mia madre quando mi ha partorito era minorenne e cio le non avrebbe consientiro di darmi in adozione. Mi sorgono due domande:
Mio fratello biologico, stessa madre e diverso padre, nonostante risulti mio cugino puo avvalersi del ricongiungimento familiare? la mia adozione è valida? La madre dichiarata sui documenti, che ha acconsentito all'adozione non è mia madre bensi mia zia, quindi non aveva diritto a darmi in adozione.
Tutto cio mi genera un po di ansia, la cosa a cui piu tengo è ovviamente avere mio fratello qui.
Grazie mille
Simeon, dalla provincia di EE

Risposta:
la legge italiana recepisce documenti della pubblica amministrazione straniera e delle sentenze straniere. Di conseguenza, oggi suo fratello biologico è formalmente suo cugino, e in quanto tale non ha diritto al permesso di soggiorno per familiare convivente di cittadino UE (poichè non è parento di secondo grado). Per percorrere questa strada, dovreste prima regolarizzare la situazione di stato civile nel Paese di provenienza. Diversamente, suo fratello potrebbe venire in Italia per motivi di studio (e ciò a prescindere dalla sua cittadinanza italiana) sperando che durante la validità del suo soggiorno venga emanato un decreto flussi che consenta la conversione da studio a lavoro.
La sua adozione, da quanto ci dice, non è messa in discussione.
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