Buongiorno,
una mia cara amica extracomunitaria, quasi 5 mesi fa, ha richiesto permesso di soggiorno elettronico per ricongiungimento familiare (con fratello cittadino italiano).
Con residenza presso l'abitazione del fratello che è sposato. I carabinieri hanno effettuato 2 visite per certificare la convivenza non trovandola in casa perchè si trovava a lezione di italiano in una scuola di italiano vicina a casa a cui è regolarmente iscritta e la sua presenza certificata. Ad oggi purtroppo le cose sono cambiate: la convivenza con la moglie del fratello (dopo 5 mesi) non è caratterialmente più possibile quindi lei si trova a dover risiedere presso un altro appartamento nella stessa città, di proprietà del cognato. Come può comportarsi? è possibile spostare il domicilio in altra sede in modo che la terza ed ultima visita possa trovarla finalmente in casa? se questo non è possibile ed essendo quindi impossibile ottenere il permesso, è preferibile far archiviare la richiesta tramite raccomandata o aspettare ed eventualmente fare ricorso? Lei vorrebbe restare in Italia dove ha gran parte della sua famiglia. grazie di ogni consiglio riusciate a darci
Matteo, dalla provincia di IT

Risposta:
Il permesso di soggiorno che la signora ha richiesto può essere rilasciato solo in caso di effettiva convivenza con il familiare italiano, motivo per cui - se la signora non convive più con il fratello - il permesso non verrà concesso e non vi sarebbero fondati motivi per fare ricorso avverso il probabile diniego.
Tuttavia, non ha molto senso “rinunciare” al procedimento.
ADUC Immigrazione