Buongiorno, vi scrivo per chiedervi le seguenti informazioni, ho appena iniziato le pratiche di adozione di una persona maggiorenne, per cui prossimamente la portero' in Italia con invito per turismo per 3 mesi, tutto l'iter burocratico sara' fatto il Italia e fino qui va bene, il mio problema e' che dopo che non so cosa succede. Questa persona che come stato giuridico in Italia risultera' essere mia Figlia a tutti gli effetti di legge con decreto del Tribunale, potra' rimanere su suolo Italiano o dovra tornare al suo paese? Dovro' fare la domanda di cittadinanza italiana per ottenere il permesso di soggiorno? e' che documentazione servira' per ottenere il permesso di soggiorno? Insomma da come capirete ho la confusione totale, non so come muovermi dopo il decreto del tribunale. Mi potreste dare una risposta esauriente in merito alla questione? Faro' questo passo perche' e' la formula migliore e' piu' veloce per riunire la mia famiglia, ho provato il ricongiungimento familiare, ma essendo il problema di interpretazione sbagliata della legge da parte dell'ambasciata si aveva un problema burocratico e' non volevo entrare in attrito con le istituzioni dell'ambasciata. Ho persino percorso la via del Decreto Flussi 2006, ma non sono rientrato nei primi 170.000, ma aspettando il Decreto bis il tempo passa e' nonsi risolvono i problemi. Prima o poi qualcosa succedera'... Grazie.
Luca, da Torino

Risposta:
Una volta ottenuto il decreto del Tribunale, l'adottato potra' chiedere un permesso di soggiorno per coesione familiare con cittadino italiano, sulla base delle seguenti norme: Decreto del Ministro degli affari esteri del 12 luglio 2000: "Il visto per ricongiungimento familiare sara' rilasciato anche nel caso di adozione di stranieri maggiorenni da parte di cittadini italiani, in presenza di un provvedimento definitivo adottato in tal senso dall'Autorita' giudiziaria italiana competente" e art. 30 (4) testo unico sull'immigrazione, che prevede il rilascio della carta di soggiorno a chi faccia ingresso in Italia per ricongiungimento a cittadino italiano. Quanto alla cittadinanza, potra' essere richiesta dall'adottato dopo cinque anni di residenza legale in Italia, in base ad una valutazione discrezionale dell'Amministrazione.
Aduc Immigrazione