testata ADUC
Obblighi di legge di uno straniero che lascia l'Italia
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
4 maggio 2019 0:00
 
Buongiorno,
la mia domanda si riferisce agli obblighi di legge esistenti a livello comunale per un cittadino straniero (Unione europea) iscritto all’anagrafe comunale italiana dei residenti che decide di tornare definitivamente nel suo paese di origine e che al momento della cancellazione dall’anagrafe è ancora proprietario di un immobile nel comune italiano.
In particolare vorrei sapere come deve comportarsi per essere in regola con il comune essendo ancora proprietario di un immobile in vendita ma non essendo più residente.
Vorrei anche chiedere se il permesso di soggiorno deve essere restituito al comune, alla questura o altrove.
La ringrazio per la Sua risposta e il Suo aiuto, cordiali saluti
Annette

Risposta:
rispetto ai rapporti con il Comune, se ha richiesto la cancellazione all'anagrafe l'unica cosa che le resta da verificare (e per questo dovrà contattare il Comune) è come comportarsi per la Tari sull'immobile non occupato, dovrebbe essere sufficiente fare una dichiarazione in tal senso, ma si informi perchè ogni comune ha un suo regolamento Tari.
Per quanto riguarda le tasse da pagare sull'immobile, le suggeriamo di rivolgersi ad un commercialista.
Per il permesso, non ci sono norme specifiche sulla "restituzione" del titolo di soggiorno, presumiamo possa tenerlo, utilizzarlo fino a scadenza e limitarsi a non rinnovarlo, ma le suggeriamo di sentire comunque anche la Questura.
ADUC Immigrazione - https://immigrazione.aduc.it/
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS