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Nulla osta all'ingresso ed espulsione
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Lettera 
28 ottobre 2006 0:00
 
Buongiorno, prima di tutto desidero ringraziarvi per il vostro lavoro. Il mio quesito - che spero di interesse per molti - e' il seguente: situazione. Un cittadino rumeno - con espulsione amministrativa di 5 anni - per il quale e' stata fatta domanda nominativa di assunzione tramite ultimo decreto flussi. Il cittadino rumeno e' attualmente nel suo paese, quindi non presente sul territorio italiana. Considerato che ad oggi qualora avessimo avuto conferma di assunzione, il cittadino rumeno avrebbe dovuto presentare instanza presso ambasciata italiana di romania per permesso speciale di rientro, al fine di revocare l'espulsione. (art.13) considerando che dal prossimo gennaio 2007 la romania fara' parte dei paesi neocomunitari. qualora questo cittadino rumeno ricevesse nulla osta per l'assunzione dovra' comunque espletare l'istanza per ottenere il permesso speciale di rientro? tale istanza secondo i tempi attuali prende almeno 12 mesi prima di avere eventuale risposta che e' pur sempre a discrezione del ministero degli interni ed in particolare della direzione generale della polizia delle frontiere dopo aver sentito le prefetture competenti. Vi ringrazio per l'attenzione.
Luigi

Risposta:
Le due procedure andavano a nostro parere invertite. Il signore rumeno, cioe', avrebbe prima dovuto ottentere l'autorizzazione al reingresso, e successivamente presentare domanda di nulla osta. Riteniamo che la vostra domanda, per come presentata, verra' rigettata perche', sussistendo in capo al lavoratore un'espulsione, lo stesso non ha i requisiti per venire in Italia per lavorare. Quanto all'ingresso della Romania in UE, occorrera' attendere il 1 gennaio, per vedere se l'Italia, come in passato, decidera' o meno di applicare una moratoria agli ingressi per lavoro subordinato.
Aduc Immigrazione
 
 
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