Buongiorno, sono cittadino cubano residente in Italia dal 24 dicembre 2012, con già anche casa di proprietà e lavoro indeterminato se serve e ad agosto farò richiesta di cittadinanza italiana tramite mia madre che è diventata cittadina italiana 5 anni fa, la situazione a Cuba si sta aggravando e mio fratello continua ad essere richiamato per la leva militare ma dati i problemi che i suoi amici stanno riscontrando a Cuba per questo, volevo sapere se c'era un qualsiasi modo per farlo restare in Italia definitivamente? Ora è qui con visto turistico. Nel senso, si potrebbe far richiesta di asilo politico o altro modo? Grazie.
Carlos Yohander, dalla provincia di VI

Risposta:
l'onere del servizio di leva nel proprio Paese non è motivo per ottenere un permesso di asilo politico. Se vostra madre è italiana e lei e suo fratello convivono, suo fratello è inespellibile e ha diritto ad un permesso di soggiorno per motivi familiari (che verrà rinnovato però solo finchè la convivenza dura). Molti cubani in Italia chiedono il riconoscimento dello status di apolide, quando maturano i requisiti (24 mesi fuori dal territorio cubano, se le norme cubane non sono cambiate). In alternativa, dovrebbe tornare a Cuba, fare richiesta di un visto per motivi di studio di durata "media" e, una volta in Italia, fare domanda di conversione del permesso di soggiorno da studio a lavoro quando sarà pubblicato il decreto flussi (in epoca di pandemia però, non è possibile fare previsioni su quando ciò accadrà).
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