Buongiorno. In poche parole, la mia ragazza Rumena è stata espulsa e accompagnata alla frontiera a inizio anno in quanto non si è presentata entro gli 8 giorni per il permesso di soggiorno, ora è tornata in Italia, ovviamente clandestinamente. La mia domanda è la seguente, considerando che la Romania entrera a far parte dell'U.E. in data 1/1/2007 e considerando che la normativa di cui al D.lgv. 286198 sull'immigrazione non si applica ai cittadini di stati già membri dell'U.E. (v. Cass. Pen. Sez. III 27.01.00 n. 439) in via analogica tale esclusione deve applicarsi, stante l'identità di ratio anche ai cittadini degli stati candidati, il cui ingresso nell'U.E. sia già fissato a data certa e rispetto a cui esiste già una regolamentazione della libera circolazione. Mi converrebbe fare un ricorso ( se questo è possibile ) oppure aspettare gennaio e con esso il decadimento dell'espulsione precedentemente ricevuta. Come posso procedere? Potete aiutarmi dandomi dei suggerimenti anche in base ai costi? Grazie. Cordiali saluti.
Diego
Risposta:
Il ricorso poteva esser fatto nei tempi previsti con ottime probabilita' di successo (alcune corti si sono gia' adeguate alla nuova situazione), adesso pero' non se ne vedono gli estremi per tardivita'. La questione e' complessa e delicata e meriterebbe un approfondimento in altra sede, volto a capire i rischi i costi e i benefici.
Aduc Immigrazione