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Matrimonio con compagno senegalese
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Lettera 
9 gennaio 2018 0:00
 
Buonasera, sono una ragazza italiana residente in Italia. Vorrei sposare il mio compagno senegalese, residente in Senegal.
Dovrei andare in Senegal, sposarmi, rientrare per poi dover tornare nuovamente in Senegal quando convocata dall'Ambasciata italiana di Dakar per il riconoscimento del matrimonio.
E' possibile contrarre matrimonio io in Italia e lui in Senegal ed essere convocati per eventuali domande presso le autorità che hanno celebrato matrimonio, quindi io in Italia e lui in Senegal?
Grazie per le informazioni
Anna, da Cittadella (PD)

Risposta:
Normalmente il matrimonio richiede la presenza dei coniugi. Eccezionalmente si può fare il matrimonio per procura.
Se uno dei due nubendi risiede in Italia e l'altro all'estero, in casi particolari e' anche consentito sposarsi per procura, vale a dire in assenza di una delle due persone che avra' autorizzato qualcun altro alla celebrazione del matrimonio in proprio nome e per proprio conto.
L'art. 111 del codice civile prevede che se uno degli sposi risiede all'estero e concorrono gravi motivi si puo' chiedere l'autorizzazione al matrimonio per procura al Tribunale, che valutera' la sussistenza dei gravi motivi. Il termine "gravi motivi" e' molto generico per cui l'ottenimento o meno dell'autorizzazione dipende, caso per caso, dalla situazione portata all'attenzione del giudice. La procura dovra' contenere l'indicazione della persona con la quale il matrimonio si deve celebrare, dovra' essere fatta per atto pubblico e avra' una validita' massima di 180 giorni dal rilascio.
Per ulteriori info sul matrimonio in generale tra stranieri si veda il ns. sito
https://immigrazione.aduc.it/articolo/matrimonio+cittadini+italiani+extracomunitari_16753.php
 
 
 
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