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Flussi 2006. Morte del datore di lavoro prima della pubblicazione della graduatoria
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Lettera 
15 maggio 2006 0:00
 
Vi pongo un quesito per conto di una badante ucraina la quale e' in attesa della graduatoria sui flussi immigrati extracomunitari il quesito e' questo: la badata che ha fatto la domanda di assunzione e' deceduta per cui non puo' piu' firmare il contratto. Puo' il fratello molto anziano che risiede nella stessa casa della sorella deceduta prendere il suo posto e assumere la ragazza ucraina? Grazie.
Fabrizio, da Castelnuovo Berardegna

Risposta:
Poiche' un simile caso non trova immediata soluzione nel testo unico, le consigliamo, in primo luogo, di contattare lo Sportello Unico per l'immigrazione presso la Prefettura competente chiedendo che tipo di documentazione presentare per subentrare nell'istanza formulata dalla sorella, spedendo il tutto con raccomandata AR. Anche in caso di risposta negativa, riteniamo sia comunque importante dare prova di essersi tempestivamente attivati, spedendo per raccomandata AR il certificato di morte, eventuale autocertificazione della qualità di erede (qualora sia erede della sorella), nonchè tutta la documentazione che viene richiesta per il rilascio del nullaosta (certificazioni sul reddito, sull'alloggio, ecc.). Ai tempi della sanatoria del 2002 una circolare ministeriale stabili' che in caso di morte del datore di lavoro, allo straniero sarebbe comunque stato rilasciato un permesso di soggiorno per attesa occupazione. Analogamente, non vedo motivi per cui, in un caso simile, un altro datore di lavoro non possa subentrare nel futuro rapporto.
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