Salve,
il 26 aprile scorso mia moglie,in possesso di un biglietto per il volo
Santo Domingo - Brusselles della compagnia Tuifly, si è presentata
all'aereoporto di Las Americas per fare il check-in. Ovviamente era in
possesso del biglietto, di tutti gli adempimenti covid, del suo
passaporto dominicano e della carta di identità italiana. Questi due
ultimi documenti erano gli stessi che alcuni mesi prima aveva
presentato allo stesso aereoporto per il rientro in Italia,con un volo
Iberia,rientro avvenuto senza problemi. Stavolta l'addetta al check-in
di Tuifly le ha rifiutato l'imbarco, sostenendo che la carta di
identità italiana, a suo dire, non era documento idoneo e sufficiente
per dimostrare la sua residenza in Italia. Nel corso della discussione
che, ovviamente si è generata, siamo riusciti a capuire che il documento
richiesto dalla impiegata di Tuifly,come dimostrazione di
residenza, era la carta o permessa di soggiorno. Quest'ultimo documento
però, visto che in precedenza non le era mai stato richiesto per
imbarcarsi, mia moglie l'aveva dimenticato in Italia. Io ritengo, visti i
precedenti, e consultate anche le "norme di servizio" di Tuyfly, che sia
stato commesso un grosso arbitrio, con notevoli danni per noi. Infatti
abbiamo dovuto farci spedire la carta di soggiorno dall'italia, con
perdita di tempo e costi, nonchè comprare altro biglietto. Sono a
chiedere vostro parere in merito. A disposizione per invio eventuale
documentazione e ulteriori dettagli. Ringrazio e saluto
Giovanni (OR)
Risposta: da quanto ci scrive, temiamo che non possa fare granché. Lo straniero che vuole entrare in UE dalla Rep. Dominicana, infatti, deve mostrare il visto o il permesso di soggiorno (in originale). La carta d'identità non è sufficiente per dimostrare la regolarità del soggiorno, anche se talvolta alcuni impiegati l'accettano erroneamente. Purtroppo, le compagnie aeree non hanno l'obbligo di informarla anticipatamente su cosa è necessarie. Sta al viaggiatore informarsi, anche chiedendo alla compagnia aerea oppure tramite i siti istituzionali del Belgio o dell'Unione Europea (Ministero degli Esteri, ambasciata locale belga, ecc.). Ci spiace, ma sconsigliamo una causa alla compagnia aerea che, in base alla normativa vigente, non avrebbe problemi a difendersi.