Buongiorno,
sono cittadino italiano dalla nascita, dove ho risieduto fino al 2012, quando mi sono trasferito in Russia per lavoro.
Di conseguenza mi sono iscritto all'AIRE.
Di recente mi sono sposato, in Russia, con una cittadina russa.
Il matrimonio è stato regolarmente trascritto nel Comune di iscrizione all'AIRE, attraverso il consolato italiano di Mosca.
Il tipo di lavoro che svolgo prevede che io vada e venga tra Italia e Russia molto frequentemente. Mediamente, trascorro ogni anno più di 6 mesi nel territorio della Federazione Russa e circa 5 mesi non consecutivi in Italia.
Mia moglie vorrebbe, invece, rimanere in Italia più di sei mesi all'anno, sopratutto durante la gravidanza.
Alla questura di Pavia, nel fare domanda per la carta di soggiorno, mi hanno detto che "se io non sono residente in Italia, mia moglie non ha diritto a nulla"
Potete aiutarmi e indicarmi la legislazione in materia?
Davide, dalla provincia di PV

Risposta:
sua moglie ha diritto a risiedere in Italia se ivi lei risiede. Ha comunque diritto ad entrare ed uscire dall'Italia con permessi di soggiorno e visti per familiare al seguito. Ma ogni volta rischia di dover affrontare numerose traversie all'ambasciata. provi a chiedere un appuntamento con le autorità diplomatica e valutare con loro la miglior procedura.
ADUC Immigrazione - https://immigrazione.aduc.it/