Salve ho fatto la richiesta di cittadinanza italiana nel 2001 e mi e stata respinta nel 2004 con la motivazione di aver commesso reati di furto in un supermercato a rimini, nel 1992 io a rimini non sono mai stato ho fatto la richiesta di accesso agli atti e una richiesta di confronto delle impronte resultato il tribunale emane una sentenza in qui si autorizza la cancellazione dal mio casellario del reato in dicembre 2006 posso fare una richiesta di riesame per evitare attese suplementari dovuti alle disfunzioni della pubblica amministrazione? Sto pagando per gli errori che non ho commesso, onorai per avvocati, tempo e mancato guadanio, danni morali chi mi aiuta? Cosa posso fare senza ripresentare tutto da capo a aspettare anni. Grazie.
Ali, da Vigonovo/Venezia

Risposta:
Dalla sua mail comprendiamo che c'e' stato un errore nell'attribuirle un reato penale che non ha commesso. Non abbiamo sufficienti elementi per darle consigli sulla possibilita' di chiedere un risarcimento dei danni. Quanto alla domanda di cittadinanza, dovra' purtroppo ripresentarla, una volta chiarito "l'equivoco", e far decorrere nuovamente i termini.
Aduc Immigrazione