Buongiorno,
sono una cittadina extracomunitaria, sono sposata con un cittadino italiano da un mese e ho successivamente fatto regolare richiesta di carta di soggiorno per motivi familiari.
La questura mi ha dato appuntamento tra 10 mesi (!!) per il fotosegnalamento, e chissà quanto tempo ancora dovrò aspettare dopo per il rilascio del permesso.
Considerato che dovrò aspettare quasi un anno, che diritti ho e cosa posso fare nel frattempo, in assenza della carta di soggiorno? Posso iscrivermi al SSN?
Posso fissare la residenza e richiedere la carta di identità italiana?
Successivamente alla richiesta della carta di soggiorno, il visto Schengen (per turismo) con il quale sono entrata in Italia prima di sposarmi è scaduto, pertanto nei prossimi mesi mi è consentito recarmi al mio paese d'origine e poi rientrare in Italia solamente con il cedolino delle poste attestante la richiesta di carta di soggiorno ed il passaporto? In caso negativo, ho la possibilità di chiedere un altro visto Schengen direttamente in Italia (a quale autorità?), per poter uscire dall'Italia e rientrarvi senza problemi, in attesa che mi sia rilasciata la carta di soggiorno? Grazie
Marina, dalla provincia di IM

Risposta:
in questo nostro articolo sull'argomento trova le informazioni che ci chiede: https://www.aduc.it/articolo/straniero+extracomunitario+sposato+cittadino_15632.php. Consideri che il termine di conclusione di questi procedimenti amministrativi è di 90 giorni che nel suo caso saranno ampiamente trascorsi. può valutare anche la possibilità, insieme ad un legale di sua fiducia, decorsi i tre mesi e se subisce grave pregiudizio documentabile, di rivolgersi al giudice.
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