Vi ringrazio per la cortese risposta, ma voglio chiarirVi ulteriormente la situazione degli ucraini che sono dovuti rientrare nel loro paese, per ottenere il visto dall'ambasciata Italiana. Per presentare la documentazione occorre sborsare 59 euro, piu una sovratssa di consulenza di 5 euro. Le copie della documentazione correlata dai versamenti viene ritirata da personale ucraino che (per ore) blocca i richiedenti prima di ritirare lorola documentazione senza dare alcuna informazione sui tempi per ottenere quanto dovuto. Nessuno lo richiede ufficialmente, ma se le persone ucraine sono accompagnate da un italiano, vengono fatte entrare all'ambasciata e pare ottengano immediatamente il visto. (infatti adesso provvederemo con ulteriori oneri a recarci lassu per accompagnare in ambasciata la persona richiesta) sperando in non altri dissanguamenti Il consiglio di inviare una raccomandata mi pare vano, poiche' alla richiesta di un numero di fax o di un recapito e' stata negata l'informazione, (addirittura c'e' stato un interessamento da parte di una persona italiana con contatti con personale italiano del consolato ucraino, ma la stessa si e' detta impossibilitata a risolvere qualunque problema) il 90% del personale dell'ambasciata italiana pare sia ucraino Come pare si vergognano del loro comportamento e quindio alla presenza di persone Italiane evitano i normali atteggiamenti che tengono nei confronti dei loro concittadini.
Piero
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p.s. mi auguro che con una prossima liberalizzazione non avvenga piu uno scempio del genere.

Risposta:
L'indirizzo dell'ambasciata (cosi' come i recapiti telefonici e di fax) si trovano agevolmente su internet: KIEV - Ambasciata d'Italia Amb. Fabio Fabbri
Indirizzo: Vulitsa Yaroslaviv Val, 32-B 01901 Kiev
Tel: 0038044 2303100/1/2
Fax: 2303103
Homepage: sedi.esteri.it/kiev
E-mail: [email protected], [email protected] (Ufficio Visti)
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