Mi piace affiancare al problema dell'immigrazione così ben
approfondito nell'articolo, un parallelo con le piante.
Il botanico Stefano Mancuso ci dice che non ha senso parlare
di piante autoctone o allogene. Il cipresso, per esempio,
che i Toscani vantano come il loro albero distintivo, cresce
in molti luoghi, persino nel deserto. O ancora: se parliamo
del piatto nazionale per eccellenza -la pastasciutta-,
dobbiamo sapere che il grano è originario della
Mesaopotamia, il pomodoro del Sudamerica occidentale e il
basilico dell'India.
E dunque? Tutto si muove ed è suscettibile di amalgama.