Si tranquillizzi PATTICITTI sulla prolificità degli
italiani.
L'Istat ci informa che nel 2015 le nascite hanno raggiunto
il minimo storico dall'Unità Italia.
La ripresa del nostro paese fra poco non potrà che
appoggiarsi su arzilli vecchietti pensionati .....
19 febbraio 2016 9:52 - GIU.
VIRUS LETALI
Ieri sera, la prof.ssa Fornero, quella che commossa
dichiarò la riduzione degli emolumenti pensionistici, ieri
sera in una trasmissione televisiva ha detto con convinzione
che occorre investire sul capitale umano, avvantaggiando il
merito intellettivo (e lavorativo). Si faccia un’accurata
ricerca sulla fulminante carriera della diletta figlia della
Fornero, ordinaria presso una importante università
torinese, praticamente, a casa sua. Nel caso in cui detta
figlia ne abbia i titoli, tanto di cappello. Nel caso
contrario, allora davvero si tratta di personaggi dalla
doppia morale, virus letali per la nostra disastrata
società.
Giuseppe C. Budetta
19 febbraio 2016 8:32 - PATTICITTI
a parte tutte le indignazioni la mia domanda è:
Ma chi sono quei genitori così sprovveduti con un ISEE
entro i 30.000 eu che in periodo di crisi sociopolitica
globale dove il lavoro scarseggia decidono di mettere al
mondo il terzo figlio ?
Io ci penserei anche per il secondo, solo per il fatto che
non sarei in grado di offrigli le stesse opportunità del
primo.
17 febbraio 2016 13:49 - sandro minacciolo
bisogna fermare quel legislatore che ha previsto che al 3°
figlio ti danno 800 euro, al 4° 1000, Costui è un pericolo
e va messo in condizione di non nuocere
17 febbraio 2016 13:45 - sandro minacciolo
ma far figli o adottarli, è un obbligo? un diritto? Ogni
persona responsabile faccia i figli che può mantenere e, se
ci può scappare un errore, non dovrebbe essere ammesso che
gli errori si ripetano ad libitum. tutti conosciamo i vari
metodi, da quello atletico del salto, a quello
farmacologico. La responsabilità è degli incoscienti che
se ne fregano ( e sono tanti, troppi), mentre bisogna
tutelare i bambini che non hanno colpa degli errori di
genitori incontinenti ed incoscienti. bisogna cambire il
meccanismo che prevede che più figli fai, più detrazioni
collezioni. Se uno pensa di mettere al mondo 4-5 o più
figli, bisogna fargli capire che è un problema suo.
17 febbraio 2016 10:07 - daniele2895
Alla luce del commento dovumentato di ennius che
encomiabilmente si è andato a leggere quanto dice la legge
regionale in oggetto, bisogna dire che se se si sente puzza
di merda è di chi crea disinformazione, magari solo per
spirito ideologico contrario a chi governa la regione. Non
pensa l'esimio donvito che propagare notizie false a mezzo
stampa sia un reato, anche se questo tipo di reati a
sinistra vengono sempre ignorati od archiviati ?
15 febbraio 2016 19:28 - lucillafiaccola1796
ma non li facciano i figli se non li possono
mantenere...vale per tutti, mica solo per gli zingari!
15 febbraio 2016 12:42 - ennius4531
Per curiosità sono andato a leggermi la norma ( DECRETO N.
8913 Del 27/10/2015 ) che fissa i bonus e che trascrivo .
"ALLEGATO A
..........
Premessa
Per sostenere i bisogni emersi dal territorio in tema di
natalità e maternità è introdotto un bonus a favore delle
famiglia in caso di nascita di figli dopo il primogenito, al
fine di sostenerne la crescita. Nel caso di secondi figli il
contributo è pari ad € 800. Nel caso di terzo figlio,
quarto figlio ed oltre, il contributo è pari a € 1.000.
Criteri di accesso
Per accedere al contributo è necessario, all’atto della
domanda, possedere i seguenti requisiti:
- esercitare la responsabilità genitoriale sul bambino;
- residenza continuativa di entrambi i genitori in Regione
Lombardia da almeno 5 anni. Nel caso di famiglia mono
genitoriale il requisito della residenza deve essere
soddisfatto dal genitore richiedente il bonus;
- bambini nati nel periodo compreso tra 8 ottobre 2015 e 31
dicembre 2015;
- ISEE rilasciato ai sensi del DPCM N. 159/2013 non
superiore a € 30.000. ".
Mi chiedo dove sia contemplato il rifiuto del bonus per i
figli adottati.
Se esiste qualche comma che lo prevede e mi sia sfuggito,
chiedo scusa anticipatamente.
Ma se così non è , sarà bene gestire i moti di
indignazione con prudenza al fine di resistere agli impulsi
di stampo pavloviano.
14 febbraio 2016 18:09 - Annapaola Laldi
Qusto è il link all'articolo su "Repubblica" cronaca di
Milano
http://milano.repubblica.it/cronaca/2016/02/13/news/figli_ad
ottati-133080599/
Effettivamente è uno sconcio.
14 febbraio 2016 10:57 - ennius4531
Egregio Donvito,
si può benissimo concordare con Lei che talvolta siamo
governati da gente di m... , ma converrà che occorre
qualche dato in più per suscitare l'indignazione di chi la
legge.
Per esempio indicarci con precisione a quale norma Lei fa
riferimento ....