La risposta fornita è completamente errata. La suocera
extra - ue di un cittadino italiano rientra nella
definizione dei famigliari di cui all'art. 2, dlgs 30/07
(libera circolazione e soggiorno dei cittadini U.E e dei
loro famigliari extra ue). La richiesta va presentata
direttamente all'autorità consolare italiana di competenza.
La domanda deve essere fatta dal genero in carta semplice al
Consolato. Si dovrà quindi provare il rapporto di
affinità. Inviare alla suocera, che si presenterà in
Consolato con l'istanza del genero, la fotocopia della sua
carta d'identità, un certificato di matrimonio, uno stato
di famiglia e residenza, la fotocopia del documento di
soggiorno della moglie. La suocera dovrà poi presentare il
certificato di nascita della figlia. Questo documenti
proveranno il rapporto di affinità.
Il visto, ai sensi dell'art. 5 del dlgs 30/07, deve essere
rilasciato gratuitamente e con priorità, ed è denominato
"ricongiungimento famigliare - congiunti di cittadini U.E.".
All'ingresso in Italia, la suocera potrà presentare in
Questura, e non attraverso le poste, la richiesta della
carta di soggiorno per parenti di cittadini U.E. ex art. 10
DLGS 30/07.