I giornalisti sono sicuramente abili a creare allarmismo e
-perché no?- terrorismo mediatico. Ricordate il
periodo, svariati anni fa, in cui deragliava un treno al
giorno? Poi più nulla... Statisticamente un assurdo. E
quando si suicidavano giornalmente ragazzini intorno ai 15
anni? Poi più nulla. Carabinieri e poliziotti sanno bene
invece, quante persone tentano di farla finita ogni giorno.
Pertanto ci sono delle ragioni in quanto viene scritto
dall'autore dell'articolo. Ma hanno ragione
anche i commentatori dei messaggi precedenti al mio. Quando
mai si è arrestato qualcuno perché ha dimenticato il
documento a casa? Siamo sicuri che le forze di polizia
in certi casi, oltre al documento mancante, abbiano scoperto
altre cose ben più ''succose'' (possesso di
droga o altro)? Questo vale anche per gli italiani.
Del resto è semmai vero il contrario: ormai i
cittadini di serie B siamo noi. Mi capita spesso nel mio
quartiere di vedere immigrati che girano liberamente in auto
con l'assicurazione scaduta. Se lo facesse un italiano
cosa succederebbe? Noi del quartiere dobbiamo fare la
raccolta differenziata altrimenti i vigili ci mettono
prontamente 50 eur di multa per aver buttato il cartone nel
cassonetto grigio (giustamente, sia chiaro); invece gli
zingari (attenzione ROM NON ROMENI, son cose diverse) di
fronte a casa vanno ai cassonetti durante la notte e
depositano materassi, mobili vecchi, tv, lavatrici,
pannolini sporchi di m.... in mezzo alla strada che, a
volte, restano lì per settimane. E allora? E allora in
questo caso forse la verità sta nel mezzo. Quanto alla
funzione catartica della tv citata da davis, non è il mio
caso. Ormai sto diventando allergico. Posso stare mesi senza
guardarla. Ogni volta che accendo la tv e sento di un bimbo
violato, di uno stupro, di una morte sul lavoro mi arrabbio
e mi deprimo. Meglio ascoltare la radio.
23 aprile 2008 0:00 - cumino
L'autore dice: "Se le carceri sono piene di
immigrati, non e' necessariamente perche' lo
straniero e' geneticamente piu' criminale
dell'italiano". Può darsi, purtuttavia
bisognerebbe scrivere senza essere totalmente ignoranti di
quel che si scrive. Una capatina qui
http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/ass
ets/files/14/0900_rapporto_criminalita.pdf da pagina 319 in
poi (Ministero Interni rapporto sulla criminalità 2007),
gli chiarirebbe che circa l'1% di immigrati clandestini
commette circa il 40% dei reati in Italia, cioè circa
5/600.000 persone commettono quasi metà dei delitti
(stupri. rapine, furti, omicidi ecc.. e non certo i
passaporti non esibiti) commessi dai rimanenti 60.000.000
di Italiani. E si tratta di una media, poichè al Nord sono
il 60%. Significa un tasso di criminalità 40 volte
superiore (60 al Nord). Non sarà genetico, per
l'amor del cielo, ma nemmeno una barzelletta come la
dipinge l'autore. Uno sciocco a 360 gradi che parla di
cose serie. Purtroppo.
22 aprile 2008 0:00 - Davis
Salve, potrei dire, a buon diritto e contrariamente al
suo discorso, che il fatto di guardare un tg, che lei vede
nei suoi concittadini come un mero ripiego catartico alla
vita stressante della quotidianità, come una momentanea
fuga da quelli che possono essere i problemi di natura
finanziaria/lavorativa dei singoli, altro non è che
interesse per quello che ci circonda; se poi
l'informazione passa in maniera da tenere attaccata la
gente alla televisione facendole momentaneamente dimenticare
i propri problemi, perchè vengono trattati temi
evidentemente sentiti come importanti per la stragrande
maggioranza delle persone, vede, questo estraneamento è la
conseguenza, no la causa come lei afferma essere; secondo
lei cioè, da quanto ho capito, il cittadino guarderebbe la
televisione col fine di dimenticare i suoi problemi e
soffocarli immergendosi letteralmente in "vere"
emergenze: non è così. Evidentemente è veramente e
ancora preponderante il sentimento che la gente ha per la
cosa pubblica. Ancora una volta in questo forum, lei
prende come esempio casi isolati, in questo caso di 2
giornalisti che non raprresentano una totalità di persone,
ma ripeto solo 2 casi isolati. Non è vero invece che
nelle scuole, scorre droga a fiumi? Mi creda, non si parla
di uno spinello, qui si parla di ecstasy e di cocaina. Si
vada a vedere questo link:
http://www.repubblica.it/online/cronaca/ecstasy2/ecstasy2/ec
stasy2.html Non sono assolutamente d'accordo, per
concludere, quando dice che in carcere ci si va a finire
perchè non si esibisce un documento alla polizia,
soprattutto se sei straniero! AHAHAH, mi scusi ma questa è
bella veramente!!! L'unica cosa che può esistere, nei
confronti del cittadino straniero/italiano che sia trovato
sprovvisto dei documenti, è il c.d. fermo di
identificazione, portato da 12 A 24 ore dal decreto Pisanu,
ma non mi risulta che il fermato trascorra anche solo 1h in
galera o in camera di sicurezza del comando accertatore, lo
stesso viene trattenuto fino a che la polizia giudiziaria
abbia avuto contezza dell'identita del soggetti tramite
rilievi A.F.I.S. (automatic fingerprint identification
system), le solite impronte e foto. Nulla di trascendentale.
Sarebbero quindi piene le carceri di extracomunitari
che dimenticano i documenti a casa? Se lo dice lei....
Sono d'accordo su una cosa invece, che il nostro sistema
legislativo è complessissimo e che ci sono leggi che ne
integrano altre, che ne abrogano altre ancora, lasciando
spazio all'interpretazione su temi dove invece ci
vorrebbe fermezza e pugno duro. Saluti.