salve la mia ragazze è rumena e frequanta l ultimo anno all
università di economi aziendale e volevo sapere se fosse
possibile frequentarlo qua in italia questo ultimo
anno..??grazie aspetto vostr notizie
19 dicembre 2008 0:00 - Gabi
Ciao!!sono un citadino romeno minorene,è vorrei fare la
carta d'identita italiana.Che documenti mi servono
"anche per la pattente di guida"??grazie mille
22 settembre 2008 0:00 - iri
salve io vorei sapere che mi serve a me per farmi un
contratto di lavoro in una sartoria.sono una ragaza rumena
2 settembre 2008 0:00 - fratello
per Nando. A me hanno detto che i titoli di studio
delle università bulgare sono automaticamente riconosciuti
in Italia con l'ingresso in UE.
1 settembre 2008 0:00 - laura
ciao sono una ragaza rumena e vorrei sapere quale e la
practica del permesso di soggiorno il mio scade il
07.09.2008 e io sono in romania ritono il 10.09 2008 ci sono
problemi dovrei andare in comune.Grazie.
31 luglio 2008 0:00 - daniela trofin
sono una cittadina rumena convivo con un italiano cosa debbo
fare per essere in regola con le leggi italiane non ho un
contratto di lavoro
10 luglio 2008 0:00 - kami
ciao a tutti sono di bulgaria.vorrei sapere cosa devo fare
se nn sono con contrato di lavoro è che mi serve tessera
sanitaria. fine anno scorso era diverso è potevo avere
anche medico curante adesso no.
2 giugno 2008 0:00 - Nando
Il riconoscimento del titolo bulgaro come avviene?Ho una
Laurea in Economia come mi viene riconosciuta qui in
Italia.Qual è l'iter...Grazie
18 maggio 2008 0:00 - adriana
ciao mi chiamo adriana lavoro in un ristorante in italia e
starno gli ho dato carta di identita italiana e michiedeno
il permesso di soggiorno booooooooooo ma che permesso nn
capisco io ho attestazione di inscrizione anagrafica di
citadino dell'unione europea mi potete dir se questo e
buono per farmi contratto di lavoro ?grz mille
18 gennaio 2008 0:00 - Rossana d'Elia
Vorrei sapere se una studentessa di 10 anni , bulgara, che
attualmente frequenta la scuola elementare nel suo paese,
venendo in Italia deve iscriversi alla 5 elementare o può
frequentare la 1 media?visto che da loro è previsto
l'esame in 4 classe.? Grazie
13 gennaio 2008 0:00 - Angelo
Ciao ragazzi volevo delle info se potete aiutarmi. La mia
ragazza è bulgara a dopo un anno abbiamo deciso di vivere
insieme adesso voglio sapere una cosa di che documenti ha
bisogno? e poi lei è diplomata li in bulgaria e vorrebbe
iscriversi all università qui in italia ora qual è l iter
da seguire? Grazie in anticipo
12 gennaio 2008 0:00 - sjchvuidhfatan
chi billu...iu sonu rumenu....
29 agosto 2007 0:00 - flory
salve, sono una rumena cke sta in italia di un anno, sposata
con un citadino italiano, io sono alureata in romania,
voglio sapere si mia laurea e recunosciuta qua in iatlia,ed
eventualmente se serve fare qualche cosa a produre
documentazione, per essere recunosciuta qua in italia
vi ingrazio e vi auguro buone ferrie a tutti
22 luglio 2007 0:00 - francesco
SAPETE DIRMI SE E' POSSIBILE CHE DA 4 MESI NON
E'ANCORA ARRIVATO IL NULLA OSTA AL LAVORO (SETTORI SOTTO
MORATORIA) PER UNA CITTADINA RUMENA?????
29 maggio 2007 0:00 - Boriana
Sono una ragazza bulgara sposata con un italiano,ho una
laurea in Economia e Commercio rilasciata dall'
Università di Economia nazionale e mondiale di Sofia:
vorrei sapere se adesso e' Parificata e riconosciuta
alla stessa stregua anche in Italia e nella C.E. ,ed
eventualmente se serve fare qualche cosa o produrre
documentazione ,affinche' i miei studi non vengano
vanificati. La ringrazio anticipatamente
17 maggio 2007 0:00 - proschin mihaelamonica
desidero prendere appuntamento con il console per fare
documento d'identita per mia figlia nata in italia
16 maggio 2007 0:00 - georgeta
scusi, un altra cosa:tutte le persone risultati a uno stesso
indirizzoe una stessa casa legati da parentella o vincoli
affettivicompariscono su un unico stato di famiglia.che vol
dire? come pò essere lei al mio carico?come si fa?Perche
al?ASL mi anno detto che deve avere un reditto o che
qualquno paga le tasse per lei.io vorei pagare, ma come?
16 maggio 2007 0:00 - Georgeta
La mia storia e un pò complicata.Io vivo con la mia
famiglia da unpaio di anni in Italia con la carta di
soggiorno permanente.ho una sorella invalida(oligofrenica e
epiletica)che ha 50anni;siccome non ho più nessuno in
Romania, lo portata qui e vive con me da 1anno e mezzo.ho
provato in tutti i modi di regolarizarla ma non sono
riuscita.ho aspetato anche entrata nel unione, sperando che
fosse più facile:ma che'!lei e sotto la mia curatella
con un documento dalla romania tradotto e legalizato,che mi
dicono che non e valido...ma prima di tutto non a più
assistenza sanitaria(e anche sotto cure epiletiche).Cosa
potrei fare?Se mi potete insegnare la strada giusta vi
sarrò molto grata.grazie mille.aspeto ansiosa una risposta
2 maggio 2007 0:00 - Franco
Per Flory, so che in effetti per un cittadino di un Paese
membro della UE, al fine di sposarsi con un italiano,
occorre il nullaosta dell'ambasciata del proprio
Stato. Prova a controllare se forse i numeri telefonici
dell'ambasciata romena a Roma sono cambiati.
26 aprile 2007 0:00 - flory
salve sono una ragazza rumena, da agosto 2006 vivo in italia
con il mio ragazzo, adesso abbiamo deciso di sposarci
civilmente ma quali documenti occorrono?, ho chiesto
informazioni ma mi hanno detto di andare a roma,
all'ambasciata per ottenere il nulla osta matrimonio, io
vivo in sicilia, provo a telefonare all'ambasciata ma da
piu di una settimana non risponde nessuno, boh, potete
aiutarmi voi per piacere, grazie tanto, ciao
27 marzo 2007 0:00 - Franco
Per Manuel, in altre parole le norme di soggiorno per
bulgari ed romeni in Italia sono simili a quelle per gli
italiani in Bulgaria, Romania e in tutti gli altri Pesei
membri della UE. La Carta di Soggiorno dell'Unione
Europea (documento in dismissione) non equivale ad un
Permesso di Soggiorno e se non si ottiene non si può essere
espulsi. Salvo se non si compiono reati contro la pubblica
sicurezza, sanità pubblica od ordine pubblico.
26 marzo 2007 0:00 - manuel
da: millo Data: 23 Marzo 2007
..per non
sbagliarti manuel fatti un giro in Questura: sono li per
dare risposte.
===========================================
Perdonami Milo, ma anche a te devo porre la stessa domanda
rivolta a Franco. Hai letto bene quello che ho scritto?
Tu dici che facendomi un giro in Questura (presumo ti
riferisca a quella italiana) sapranno dirmi cosa cambia in
Bulgaria per gli italiani ivi residenti?
26 marzo 2007 0:00 - manuel
da: Franco Data: 22 Marzo 2007
Per Manuel,
se leggi l'articolo in testa al forum capirai tutto. Non
esiste più alcun tipo di permesso di soggiorno per i
cittadini Ue sia in Italia, sia per gli italiani negli altri
Paesi dell'Unione. La permanenza è libera. Dopo 90
giorni è meglio prendere la Carta di Soggiorno. Però, in
base ad una direttiva europea, il suddetto documento,
sparirà e sarà sostituita da una semplice iscrizione
anagrafica presso il comune di dimora. E' meglio
informarsi all'ambasciata/consolato italiano in
Bulgaria
=========================================== Guarda che
l'articolo di testa l'avevo letto! Se invece rileggi
meglio il mio, io ponevo la questione sotto un'altro
punto di vista e cioe' cosa cambiera' per i
cittadini italiani in Bulgaria? Tu dici che e'
meglio informarsi all'ambasciata/consolato italiano in
Bulgaria? Allora e' inutile scrivere su questo
forum, perche' il consiglio vale pure per il discorso
imverso, no? Cmq. io ci vivo da 5 anni in Bulgaria e
l'ambasciata/consolato italiano a Sofia.....boccaccia
mia statte zitta!
26 marzo 2007 0:00 - il stiufato
X esaperato/i e x Endry :
Leggete per favore la
dichiarazione del console rumeno e non dimenticate che sono
50 milioni di italiani emigrati (cioè, 50% della
popolazione): MILANO - "L'ingresso nell'Ue
è un fatto importante, ma non la tappa finale nei nostri
sforzi di integrazione e comunque i flussi reciproci tra
Italia e Romania continueranno a svolgersi senza nessuna
invasione".
Mircea Gheordunescu, console
generale per la Romania a Milano, saluta con gioia
l'ingresso del suo Paese nell'Unione europea
("ritorniamo nella casa comune" spiegava in
un'intervista di qualche mese fa), ma vuole
tranquillizzare chi teme ondate di cittadini romeni verso
l'Italia e suggerisce di guardare all'allargamento
anche da un altro punto di vista, quello
dell'immigrazione italiana in Romania.
Console, come giudica il "doppio binario" per le
assunzioni voluto dal governo? Speravo che
l'Italia, che è stato il nostro grande avvocato per
l'ammissione europea, non facesse nessuna
discriminazione, soprattutto perché gli italiani hanno
conosciuto il pane non tanto dolce dell'emigrante, anche
in Romania
In Romania? Certo, mio nonno
materno, per esempio, era un italiano venuto in romania nel
1880. Pochi sanno che una delle prime emigrazioni dopo
l'unità d'Italia fu verso la romania. Gli italiani
nel nostro Paese formano anche adesso una minoranza di
vecchia data, talmente inserita che ha sempre un
rappresentante in Parlamento, indipendentemente dal numero
dei voti. Comunque sulle restrizioni l'Italia avrebbe
potuto prendere posizioni ancora più radicali e allora non
rimane che aspettare. Speriamo che dopo questo anno di
transizione ci si renda conto che è più giusto
liberalizzare completamente il mercato del lavoro,
soprattutto perché non si rischia nessuna invasione.
Perché? Perché ormai in Romania ci sono tanti
investimenti stranieri, arriveranno anche i fondi europei
sopratutto per le infrastrutture, c'è già mancanza di
manodopera e gli stipendi aumentano con un ritmo
esponenziale. Tra poco sarà più conveniente rimanere o
ritornare in romania. A quel punto l'edilizia,
l'agricoltura, l'assistenza familiare e
infermieristica in Italia come faranno senza i lavoratori
romeni?
Infatti proprio per queste categorie
sono cadute tutte le restrizioni… Tra molto il
flusso migratorio comincerà ad invertirsi, del resto è un
fenomeno che hanno conosciuto anche gli italiani. Al nostro
consolato si rivolgono molti romeni che fanno procure,
deleghe a persone rimaste in patria per acquistare una casa
o un pezzo di terreno. Questo è un segnale chiaro che prima
o poi vogliono ritornare.
Questo vale anche per
i rom? Per me i cittadini rom che hanno passaporto
romeno sono uguali a tutti i cittadini romeni però è
strano che tantissimi italiani non fanno differenza tra
romeno e rom, non sanno che non tutti i romeni sono rom e
che non tutti i rom sono romeni. Ma questo problema dei rom
è un problema europeo che dobbiamo affrontare e risolvere
insieme, d'altronde non è nemmeno colpa di questo
popolo che dal nord india centinaia di anni fa è stato
trascinato in europa dai mongoli. C'è un problema di
educazione e di integrazione per il quale ci sono già dei
programmi europei in corso anche in Romania.
Quanti sono oggi i romeni in Italia? Non abbiamo cifre
ufficiali, secondo le ultime stime l'anno passato
c'erano più di trecentomila romeni regolari e altri
200mila in via di regolarizzazione, ma ora che al conto
vanno aggiunti anche quelli che prima erano clandestini noi
stimiamo circa un milione di presenze. I romeni si integrano
facilmente, si mimetizzano, diventano italiani. ogni romeno
che arriva in italia parlicchia un po' di italiano, in
due tre settimane si arrangia, dopo sei mesi in una famiglia
romena si parla italiano. Per avere un quadro completo
dovremmo inoltre considerare anche i 500mila romeni che
lavorano in Romania per l'economia romena e italiana.
Cioè per le imprese italiane in Romania…
Sì, le piccole e medie imprese italiane nel nostro Paese
sono più di 25mila, così tante anche per l'
atteggiamento speciale che noi romeni abbiamo verso
l'Italia e verso gli italiani. Noi non abbiamo avuto
nessuna paura dell'"invasione" degli italiani,
né ci spaventa che quasi il 15% dei terreni agricoli o
edificabili sono proprietà di cittadini italiani. Se
tantissimi italiani si trovano bene in romania, non vedo
perché non si possano trovare bene anche in Italia con i
romeni che verranno o sono già qui a lavorare. (8
gennaio 2007)
23 marzo 2007 0:00 - millo
..per non sbagliarti manuel fatti un giro in Questura: sono
li per dare risposte.
22 marzo 2007 0:00 - Franco
Per Manuel, se leggi l'articolo in testa al forum
capirai tutto. Non esiste più alcun tipo di permesso di
soggiorno per i cittadini Ue sia in Italia, sia per gli
italiani negli altri Paesi dell'Unione. La permanenza è
libera. Dopo 90 giorni è meglio prendere la Carta di
Soggiorno. Però, in base ad una direttiva europea, il
suddetto documento, sparirà e sarà sostituita da una
semplice iscrizione anagrafica presso il comune di dimora.
E' meglio informarsi all'ambasciata/consolato
italiano in Bulgaria
21 marzo 2007 0:00 - Franco
Per Flory, penso che l'articolo in questione sia il 10
del D.P.R. 54/2002 il quale dice che la carta
d'identità è il documento valido per l'espatrio
anche per motivi di lavoro. Con questo pezzo di normativa si
capisce benissimo che non occorre più il passaporto.
21 marzo 2007 0:00 - manuel
Vorrei porre la questione anche sotto un'altra
angolatura, visto che io sono un italiano sposato con una
bulgara e residente in Bulgaria. Cosa cambia, in
merito ad ingresso, soggiorno, espulsioni ora che
l'Europa e' entrata in Romania e Bulgaria?
Parliamo della Bulgaria, visto che non conosco la
Romania.
Trascorsi i 90gg da turista in Bg, cosa
si deve fare per ottenere un prolungamento del soggiorno?
Ci saranno sanzioni se si continua a soggiornare
senza richiedere nulla?
I comunitari che
soggiornano a long-time nel paese neo entrato, avranno
diritto all'assistenza sanitaria bulgara senza piu'
la necessita' di una specifica polizza sanitaria
privata?
In caso di cittadino italiano
regolarmente sposato con una cittadina bulgara in Italia, e
che vuole trasferirsi in Bulgaria, dovra' sempre
attendere 2 anni dalla data del matrimonio prima di ottenere
il soggiorno definitivo in Bulgaria?
Trascorsi i
2 anni dalla data del matrimonio - conditio sine qua non per
una residenza definitiva - sara' sempre costretto a
fare almeno 2 prolungamenti di soggiorno (6 mesi + 6 mesi)
al costo di circa 150 euro x ogni prolungamento prima di
richiedere il definitivo?
Una volta ottenuto il
permesso di soggiorno definitivo in Bulgaria (parlo sempre
del caso matrimonio) lo stesso sara' a tempo
indeterminato o fino a scadenza passaporto italiano?
Interessante sapere anche queste cosine, grazie.
20 marzo 2007 0:00 - flory
salve sono una ragazza rumena che convive con un ragazzo
italiano da agosto 2006,in questi giorni ho chiesto all
ufficio del lavoro la dichiarazione di disponibile per
iniziare a lavorare ma mi hanno detto che occorre il
passaporto, io ho detto che adesso basta solo la carta di
identità ma loro non la hanno accettata, sono io che
sbaglio o loro non sono aggiornati? se non sono aggiornati
quale articolo devo indicare per avere raggione, grazie
tanto dell'aiuto che date a noi stranieri, ciao a tutti
20 marzo 2007 0:00 - Endry
Vorrei chiedere alcune cose signora Bertucci. Queste
persone ora fanno parte della C.E , e adesso arrivano tutti
qua'..anche se onestamente gia' tanti erano prima, e
adesso chiedono questo e quello..assistenza, case , lavoro
sussidio e via, ma si sono dimenticati di come vanno le cose
in romania? Vengono a cercar fortuna anche se pochi lavorano
onestamente, mi chiedo se è giusto tutto questo
baccano...abbiamo gia' tanti problemi noi, e adesso
dobbiamo accomunarci pure quelli degli altri, oltretutto
hanno quasi tutti molte pretese, io dico, non sarebbe meglio
che provassero a cambiare il loro di paese che avrebbero
tante risorse importanti?