Tensione ieri nel Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Ponte Galeria dove, informa il Garante dei detenuti Angiolo Marroni, nel giro di pochi minuti, un immigrato algerino si e' ferito con un rasoio, mentre un marocchino ha tentato, invano, di darsi fuoco.
L'algerino M.A., 25 anni, proveniente dal carcere di Velletri, si trova da cinque mesi nel Cie in attesa del riconoscimento da parte del suo Paese di origine. Questa mattina si e' colpito piu' volte un braccio con una lametta lamentando che un connazionale, entrato nel Centro dopo di lui, sarebbe stato fatto gia' uscire.
Il trentenne marocchino A.M., invece, si trova da tre mesi e mezzo nel Cie ed ha provato a darsi fuoco con un accendino.
L'uomo - ha dichiarato Marroni - non vuol essere rimpatriato in Marocco e chiede, invano, di poter uscire dal Centro per trasferirsi in Francia, dove dice di avere dei parenti.
Attualmente a Ponte Galeria sono ospitate 263 persone, 151 uomini e 112 donne. Soprattutto fra gli uomini, la presenza e' in deciso aumento, al punto che il settore maschile e' quasi pieno.