testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Immigrati. Stangata sui permessi di soggiorno
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
2 gennaio 2012 18:53
 
Il 2012 si apre male per gli immigrati: alla crisi e ai rincari che li colpiranno insieme a tutti gli italiani, infatti, si aggiungera' una nuova tassa, che variera' dagli 80 ai 200 euro, che dovra' essere versata ogni volta che si chiede o si rinnova il permesso di soggiorno. La notizia appare sul sito di "Stranieri in Italia".
Il nuovo contributo - si legge sul sito - era gia' previsto dalla legge sulla sicurezza del 2009, ma era rimasto sulla carta. Un decreto firmato a ottobre 2011 dagli allora ministri dell'Interno Roberto Maroni e dell'Economia Giulio Tremonti, pubblicato il 31 dicembre 2011 sulla Gazzetta Ufficiale, lo rende operativo a partire dal 30 gennaio prossimo.
L'importo di quello che si chiama "contributo per il rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno" varia in base alla durata del permesso: 80 euro se è compresa tra tre mesi e un anno, 100 euro se è superiore a un anno e inferiore o pari a due anni, 200 euro per i "soggiornanti di lungo periodo", la cosiddetta "carta di soggiorno". L'esborso - sottolinea Stranieri in Italia - si aggiunge al contributo di 27,50 euro per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico. La nuova tassa non riguarda i permessi dei minori, gli stranieri che entrano in Italia per sottoporsi a cure mediche e i loro accompagnatori, cosí come chi chiede un permesso per asilo, richiesta d'asilo, protezione sussidiaria o motivi umanitari. Il contributo non tocca neanche a chi chiede solo di aggiornare o convertire un permesso di soggiorno in corso di validita'.
Meta' degli introiti della nuova tassa servira' a finanziare il "Fondo rimpatri", l'altra meta' andra' al Viminale per spese di ordine pubblico e sicurezza e per finanziare gli sportelli unici e l'integrazione.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS