La Campagna 'L'Italia sono anch'io' si rilancia e punta su una legge di inizitiva popolare europea e una grande campagna di omunicazione e formazione in Italia.
Nell'ambito del XVIII Meeting Antirazzista dell'Arci si sono riuniti a Cecina i comitati locali della Campagna insieme ai promotori nazionali, per decidere come proseguire l'impegno per l'affermazione dei diritti di cittadinanza delle persone di origine straniera. Al cartello di 19 organizzazioni promotrici si sono unite proprio qui a Cecina anche Uisp e Legambiente.
La Campagna ripartira' in autunno con la raccolta di almeno un milione di firme in 7 stati dell'Unione in calce a un'Ice (Iniziativa dei Cittadini Europei) per ottenere la ratifica della Convenzione Onu sui diritti dei lavoratori migranti e delle loro famiglie da parte di tutti i paesi dell'Ue.
Proseguira', inoltre, la campagna di comunicazione sostenuta dalla Fondazione Soros. Oltre ai grandi pannelli gia' affissi sui municipi di tante citta' italiane, sara' on line nei prossimi giorni 'L'album dell'Italia che cambia': storie e foto raccolte in tutto il Paese di persone di origine straniera che vivono, studiano e lavorano in Italia.
Sempre nell'ambito di questa campagna a settembre, alla riapertura delle scuole, in collaborazione con la Federazione nazionale della stampa italiana e la Coop, verranno organizzati percorsi didattici sulla cittadinanza in cui, tra l'altro, bambini e ragazzi scriveranno le biografie dei loro compagni di origine straniera, aiutati da giornalisti locali.
Le interviste realizzate verranno pubblicate on line sul sito della Campagna.
Tutto cio' anche come elemento di pressione sul Parlamento perche' venga calendarizzata la discussione sulle due proposte di legge di iniziativa popolare depositate alla Camera lo scorso 6 marzo.