Niente piu' rimpatri forzati per gli immigrati illegali arrivati negli Stati Uniti prima del compimento dei 16 anni. A stabilirlo un nuovo piano varato dall'amministrazione Obama e destinato a suscitare nuove polemiche con i repubblicani, nel pieno della campagna elettorale per le presidenziali di novembre. Il provvedimento, tiene a precisare il segretario alla Sicurezza nazionale
Janet Napolitano, "non e' ne' un'amnistia ne' un'immunita'" ma consente a circa 800mila giovani - secondo stime diffuse dalla Casa Bianca - di avviare le pratiche per ottenere il permesso di lavoro. Coinvolti gli immigrati sotto i 30 anni che hanno vissuto negli States per almeno cinque anni consecutivi, senza precedenti penali, iscritti a scuola, in possesso del diploma di scuola superiore o che hanno svolto servizio nelle Forze armate. In crisi di consensi, Obama sembra voler puntare sul voto degli immigrati, ed in particolare degli ispanici, per riconquistare la Casa Bianca.