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Visti Schengen
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Lettera 
23 marzo 2007 0:00
 
Mia moglie, peruviana, e' entrata in Italia per ricongiungimento familiare ed attualmente e' in attesa del rilascio del primo permesso di soggiorno (ha la ricevuta della posta). Ha un visto multiplo della durata di un anno valido, oltre che per l'Italia, per tutti i paese che fanno parte dello Schengen. A mio avviso questo dovrebbe essere sufficiente per consentire a mia moglie di viaggiare in questi paesi ed anche per tornare in Peru' facendo uno scalo (nei paesi schengen) pur non avendo ancora il PDS. Giusto? Seconda affermazione domanda: possibile che pur essendo entrata regolarmente, sposata con cittadino italiano ecc. ecc. in attesa del primo PDS non possa lavorare ne' iscriversi al sistema sanitario? Vi ringrazio anticipatamente, perche' siete una delle poche associazioni che danno informazioni e tutela ai cittadini.
Luca

Risposta:
La risposta alla sua prima domanda dipende dalla tipologia di visto. Non basta infatti che il visto sia multiplo, ma occorre verificare di che tipo e', se cioe' per soggiorno di breve o di lunga durata. Nel primo caso sua moglie potrebbe utilizzare il visto solo per periodi di permanenza, in area Schengen di 90 giorni ogni semestre e cio' potrebbe comportare preclusioni al reingresso in Italia. Quanto al lavoro, occorre attendere il permesso, altrettanto per il servizio sanitario.
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