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Straniera irregolare e flussi di ingresso
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Lettera 
15 giugno 2007 0:00
 
Salve, una mia amica brasiliana è venuta nel 2006 con visto turistico (ormai scaduto) qualche mese dopo che il suo potenziale datore di lavoro ha effettuato la richiesta di nulla osta per lavoro domestico che sarebbe dovuta essere recapitata ad un consolato in Brasile. Quindi le seguenti domande:
- come è possibile sapere l'esito della domanda di nulla osta?
- se il nulla osta fosse al consolato in Brasile, il datore di lavoro che ha presentato domanda può andare lui personalmente con il passaporto della mia amica e richiedere il visto? O deve andare lei in prima persona?
- se viene a vivere con me dovrei dichiarala alla polizia. Se la dichiaro cosa rischia lei e cosa rischio io se non lo faccio?
- Visto che lei ha comunque un lavoro, esiste qualche legge che potrebbe consentire una regolarizzazione della sua situazione?
Qualsiasi altro consiglio da parte vostra sul caso è ben accetto. Vi saluto cordialmente.
Vincenzo

Risposta:
1) il datore di lavoro dovra' informarsi presso lo Sportello Unico sullo stato della pratica;
2) a nullaosta rilasciato, sara' lo straniero che dovra' presentarsi in ambasciata per richiedere il visto di ingresso;
3) la sua amica e' attualmente irregolare, e rischia l'espulsione;
4) l'unica possibilita' di regolarizzazione lavorativa al momento e' attraverso il decreto flussi, cosa che avete gia' fatto, o tramite il matrimonio con cittadino italiano.
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