Buongiorno, cercavo da qualche tempo una rubrica come questa che mi potesse (spero) di chiarire alcune cose per cui ho ricevuto risposte poco chiare e talvolta discordanti e quindi non capisco esattamente come procedere Vi chiedo gentilmente due cosucce: 1) e' assolutamente obbligatorio che una persona extracomunitaria divorziata legalmente debba attendere 300 giorni prima di contrarre nuovo matrimonio? (capisco bene che e' per garantire che non ci siano gravidanze in corso e bla bla bla ... ma se questa persona esibisce un documento tradotto legalizzato ecc che non e' incinta basta per non essere vincolati a tale tempo di attesa?) 2) portando i certificati (tradotti, legalizzati e con apostilla) richiesti nell'ufficio di stato civile e' ancora necessario andare al consolato estero im Italia per avere il nulla osta?
Grazie.
Luca

Risposta:
Lo prevede la legge, in forme diverse per italiani e stranieri (per gli italiani basta verificare i registri di Stato civile, per questo non serve nulla osta). Il codice civile prevede che il documento da presentare sia rilasciato dall'ambasciata nelle forme del nulla osta. In caso di difficolta' o impossibilita' nell'ottenerlo, si puo' provvedere giudizialmente.
Aduc Immigrazione