Io sono una cittadina italiana e fino a 2 mesi fa ha convissuto con il mio compagno marocchino. La sua vicenda e' questa: arrivato in Italia nel 2002 ha iniziato a lavorare ed ha ottenuto quindi il permesso di soggiorno poi a causa di un grave incidente che l'ha costretto a mesi di ospedale e di degenza ha perso lavoro e documenti. Il ricorso al Tar per il rinnovo del permesso di soggiorno non ha avuto esito positivo, anzi, la risposta e' stata un decreto di espulsione. Iniziamo nel frattempo a informarci sui documenti necessari per il nostro matrimonio e inoltriamo un ricorso al giudice di pace per la revoca dell'espulsione a suo carico ma anche in questo caso viene negata. Al momento il mio compagno e' in Marocco e il nostro desiderio e' tuttora quello di sposarci in Italia, soprattutto dato che le nostre famiglie sono entrambe prevalentemente in Italia. Cosa si puo' fare?
Risposta:
Posto che con una espulsione, e con il rigetto della istanza di revoca, il suo fidanzato non puo' venire in Italia, l'unica soluzione pare essere un matrimonio in Marocco, meglio se in ambasciata (
clicca qui). Su questa base, dovra' riproporre la revoca dell'espulsione al Ministero dell'Interno, revoca che solitamente viene concessa in ragione dell'avvenuto matrimonio.
Aduc Immigrazione