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Matrimonio con cittadino extracomunitario
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Lettera 
30 marzo 2007 0:00
 
Caro Aduc, tempo fa ti ho scritto per mettere in luce il problema dei rifiuti da parte dell'ambasciata egiziana in Alessandria riguardo agli inviti per un cittadino egiziano, ho apprezzato moltissimo la tua immediata risposta ma trovandoci di fronte ad un grave ostacolo abbiamo deciso di sposarci in ambasciata cosa neanche questa di totale semplicita' considerando i numerosi documenti che il mio futuro sposo deve produrre ma la domanda e' questa, quanto tempo ho dal suo arrivo in Italia per validare il matrimonio? E dove posso informarmi per tutelarmi anche a livello economico per sapere i miei diritti e doveri in caso di separazione? Mi spiego meglio, avendo io delle proprieta' vorrei mettermi al riparo da brutte sorprese. Premetto che lui e' cristiano e puo' sposarsi una sola volta. Cara Aduc mi puoi aiutare? Ti ringrazio immensamente.
Maria, da Perugia

Risposta:
In questo articolo trova le informazioni che ci chiede in merito al matrimonio: clicca qui. Quanto alle questioni patrimoniali, se queste sono le premesse le consigliamo di sposarvi in regime di separazione dei beni.
Aduc Immigrazione
 
 
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