Buongiorno,
in una pratica di ricongiungimento tra cittadino italiano e genitori stranieri, a quest'ultimi, è stato negato il permesso di soggiorno per motivi familiari in quanto "non hanno stabilito la dimora abituale presso l'indirizzo di residenza dichiarato" (in attesa del permesso di soggiorno sono usciti per due mesi fuori dall'Italia). A questo punto cosa avviene con l'iscrizione agli uffici comunali? La residenza da loro dichiarata decade (quando?) oppure c'è una procedura da seguire? Nel frattempo, nonostante fuori Italia per diniego pds, continuano ad arrivare tasse da pagare a nome loro (p.e spazzatura). Grazie mille
Alma, da Genova

Risposta:
A questo punto conviene che sia effettuata la pratica di cessazione della residenza presso i locali del figlio (può effettuarlo lui direttamente agli uffici del proprio anagrafe) e tentare nuovamente l'istanza di ricongiungimento quando effettivamente sarà possibile dimostrare la convivenza.
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