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Clandestini, flussi e sanatorie
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Lettera 
3 febbraio 2007 0:00
 
Da alcuni mesi mio padre ha avuto bisogno di assistenza 24 ore su 24. Abbiamo conosciuto un'ottima persona, giovane, maschio, di nazionalita' Srilankese, che sta con lui, lo cura con competenza e dedizione. E' clandestino in Italia da 3 anni e il suo sogno e' avere il permesso di soggiorno per andare a trovare la sua famiglia e poi ritornare. Vorremmo tanto poterlo assumere ma mi dicono che non possiamo fare niente, dobbiamo aspettare la sanatoria o che altro. Vi prego di dirmi cosa devo fare, sarei io la datrice di lavoro, e quanto ancora dobbiamo aspettare per far emergere quest'uomo dalla nebbia della clandestinita'. Vi ringrazio infinitamente ed vi saluto.
Maria

Risposta:
Dovete aspettare una sanatoria, che consentirebbe l'ottenimento del permesso restando in Italia, o il prossimo decreto flussi, che stabilisce il numero di ingressi per lavoro ogni anno. In quest'ultimo caso pero' il lavoratore dovrebbe tornare nel proprio Paese.
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