testata ADUC
Cittadinanza italiana per matrimonio: cosa fare allo scadere dei 730 giorni
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
30 marzo 2007 0:00
 
Buongiorno. Sono cittadina rumena e ho la residenza in Italia da marzo 2002. Nel giugno 2005 mi sono sposata in Italia con cittadino italiano e il 10.2.05 (come prevedeva la legge, almeno 6 mesi dal matrimonio) ho fatto richiesta di cittadinanza (art. 5 legge 91/1992) alla Prefettura di Roma. Ho ricevuto una ricevuta di presentazione SENZA nr. di protocollo, che mi è stato inviato successivamente in data 24.11.2005. Essendo passati i 730gg previsti dalla data di presentazione (anche se la Prefettura ha irregolarmente avviato il procedimento 8 mesi dopo), vorrei sapere come procedere e se fare (e a chi) la diffida ad adempiere.
Grazie mille.
Daniela

Risposta:
Puo' adire il giudice ordinario competente per il luogo di sua residenza affinche', preso atto dal decorso del termine, la dichiari cittadina italiana (ogni valutazione nel merito della sua domanda, decorsi i 730 giorni e' ormai preclusa).
Aduc Immigrazione
 
 
LETTERE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS