Buongiorno, pongo subito la domanda anche se il 7 cm farò il versamento da sostenitore. Sono alle prese per la richiesta della carta di soggiorno per mia moglie cittadina brasiliana. Io sono Italiano. 5 anni fa dopo la scadenza del secondo permesso di soggiorno per lavoro abbiamo fatto la richiesta della carta direttamente in questura, ma, visto il nostro imminente viaggio in Brasile, ci hanno detto che i tempi erano un po' lunghi ed hanno rilasciato un permesso di soggiorno di 5 anni per motivi di famiglia inserendo anche il nome della primogenita. Abbiamo pagato solo le marche da bollo. Adesso abbiamo due Figlie.
Ho ritirato il Kit della posta per farne richiesta ma ho serie difficoltà a capire se devo pagare i 227 euro richiesti nel bollettino allegato al kit che ha come causale "Importo per il rilascio del permesso di soggiorno permanente elettronico" e se devo allegare tutta la documentazione comprovante il reddito di mia moglie e se mettere le 2 figlie anche se non sono a carico suo. Nella domanda di richiesta viene indicato familiari a carico. Volevo sapere quale è la procedura corretta da seguire, gli importi dovuti, se devo farlo attraverso la posta. Mia moglie è regolare in Italia da 12 anni e siamo sposati da 7. Vi ringrazio. Ripeterò la stessa domanda subito dopo essere un socio sostenitore per avere il vostro servizio completo. Vi ringrazio.
Nino, da Pozzo D'adda (MI)

Risposta:
il documento del quale sua moglie deve chiedere il rilascio e' la Carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell'Unione, prevista all'art. 10 d.lgs. 30/2007. La richiesta si fa direttamente in questura, compilando una richiesta di cui qui trova un facsimile: http://questure.poliziadistato.it/file/1782_1436.pdf e in coda al documento anche l'elenco degli allegati da produrre. Non deve pagare i 227 euro, ne' dovrebbe pagare alcunche', poiche' l'art. 10 citato al comma 6 espressamente prevede che il rilascio della carta di soggiorno di cui al comma 1 e' gratuito, salvo il rimborso del costo degli stampati e del materiale usato per il documento. Le Questure tuttavia chiedono che la domanda sia presentata in bollo, in applicazione di altra normativa (art. 7-bis co. 3 L. 71/2013 e circ. Mininterno 27/6/2013) a nostro avviso pero' non applicabile proprio perche' e' espressamente previsto che vengano rimborsati solo i costi "vivi" di stampa e materiale.
ADUC Immigrazione - http://immigrazione.aduc.it/
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Ha risposto Emmanuela Bertucci: http://sosonline.aduc.it/info/bertucci.php