Salve, sono cittadina croata sposata con un cittadino serbo da 7 anni. Il primo luglio la Croazia è entrata a far parte dell'UE ed io ho richiesto in comune l'attestazione di soggiorno permanente poiché avevo maturato tale requisito prima dell'adesione della Croazia nell'UE e la normativa lo riteneva possibile. Il comune me l'ha concessa. Mio marito invece ha presentato istanza in questura essendo coniuge extracomunitario di cittadino UE ed aver vissuto con me per più di 5 anni (soggiorno legale alla normativa). Come mai a lui è stato rilasciato un permesso di 5 anni e non permanente come ha fatto il comune per me visto che abbiamo sempre vissuto insieme. La normativa non prevedeva la retroattività anche per lui? Se la questura abbia sbagliato che cosa bisogna fare? Grazie
Vahida, da Palazzolo Sull'oglio (BS)

Risposta:
la carta di soggiorno rilasciata al coniuge extracomunitario di cittadino UE ha validita' di 5 anni (art. 10, comma 4 d.lgs. 30/2007). Non ci pare pertanto che la Questura abbia sbagliato.
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