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Carta di soggiorno per coniuge di cittadino italiano
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Lettera 
2 marzo 2007 0:00
 
Grazie Aduc, ho ascoltato i vs. consigli ma mi sono impelagato perche' mi arrivano piu' voci contrarie a quanto da voi consigliato, mi riferisco al fatto che sono coniugato con una extra comunitaria dal 17 febbraio 2006, matrimonio svolto in Marocco, mia moglie e venuta ad aprile 2006 per motivi burocratici e ovviamente vive con me, inizialmente gli hanno dato un permesso di soggiorno, adesso voi mi avete detto che gli spetta la carta di soggiorno, stavo iniziando la procedura che voi mi avete consigliato di fare ma ho trovato difficolta' e mi sono fermato, intanto il tempo passa e rischio di non fargli la carta o il permesso, il problema sorge dal fatto che un avvocato mi ha detto che esiste una nuova legge leggo testualmente, decreto legislativo 8 gennaio n. 3 il titolo di soggiorno denominato carta di soggiorno e' sostituito dal permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo lungo periodo e' rilasciato allo straniero che: e' titolare di permesso di soggiorno da almeno 5 anni, in corso di validita'; ha un reddito non inferiore all'importo annuo dell'assegno sociale; ha un alloggio idoneo; non e' pericoloso per l'ordine pubblico e la sicurezza dello stato. Cioe' vuol dire che mia moglie deve aspettare 5 anni?? Vi prego di aiutarmi grazie attendo la vs. risposta.
Giuseppe, da Partinico

Risposta:
La situazione di sua moglie, in quanto coniuge di cittadino italiano, e' disciplinata non dal d.lgs. 286 del 1998 (come interpretato dal suo avvocato) ma dal d.p.r. 54 del 2002. Ha dunque diritto alla carta di soggiorno indipendentemente da requisiti di reddito, alloggio o anni di residenza in quanto, ribadiamo, coniuge di cittadino italiano. Le consigliamo dunque di presentare la relativa istanza.
Aduc Immigrazione
 
 
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